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Pal, il Pd modenese: “Garantito il diritto alla salute”

Il Coordinatore di Zona del Pd di Castelfranco, Bastiglia, Bomporto, Nonantola e San Cesario, Christian Mattioli Bertacchini, esprime soddisfazione per l’approvazione del PAL e replica alle critiche di PdL, Lega Nord e Comitato liberi di scegliere.

«Nonostante la proposta tecnica del P.A.L. di dicembre, che prevedeva la chiusura dell’ospedale, gli amministratori di centrosinistra dei comuni e della provincia hanno ritenuto di dover comunque garantire i reparti di medicina, day surgery, terapia antalgica, lungodegenza all’Ospedale Regina Margherita; e inoltre sperimentare la realizzazione di due case della salute, a Castelfranco e Bomporto, potenziando l’attività di poliambulatorio, diagnostica e specialistica che consentirà ai cittadini di essere visitati vicino casa, riducendo il pendolarismo.

Per quanto riguarda, invece, i servizi d’emergenza, si garantirà il servizio di primo intervento 24 ore su 24 mentre è previsto in tempi brevi l’arrivo di un’auto medica.

Il P.A.L. appena approvato non solo conserva i servizi sul territorio ma consente a tutti i cittadini della provincia di accedere a reparti di eccellenza (che in questi anni hanno notevolmente ridotto i decessi per malattie cardiocircolatorie e tumori) e assicura la prevenzione e l’assistenza domiciliare in caso di malattia cronica. Insomma, riesce a garantire il diritto alla salute messo in discussione dai tagli del governo.

Questo è quello che è scritto nel P.A.L. approvato e questo è ciò che è scritto nell’ordine del giorno approvato da Provincia e Comune di Castelfranco. Quanto affermato dal Comitato “Liberi di scegliere”, dietro il quale si nascondono Pdl e Lega, non risponde quindi a verità. O è frutto di ignoranza – come l’affermazione che la terapia antalgica verrà “divisa” con il Policlinico – oppure di mala fede, nel tentativo di mistificare la realtà e cavalcare le paure dei cittadini per avere consenso, arrivando a insinuare che il sindaco Reggianini aspirerebbe ad un incarico in ambito sanitario. Se gli enti locali governati dal centrosinistra continueranno a dare queste risposte ai propri cittadini, il consenso attorno ai nostri amministratori non potrà che crescere».

















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