“Malgrado le continue lamentele per i tagli che, a detta del Governatore Errani, colpirebbe soprattutto il settore socio-sanitario, la Regione Emilia-Romagna ha deciso di erogare 100.000 euro all’ASL di Bologna per il Progetto di sostegno ai cittadini transessuali”, così Andrea Pollastri (PdL) commenta un’interrogazione presentata oggi.
“Il Piano Sociale e Sanitario 2008-2010 – si legge nell’atto – prevede, tra le sue priorità, la lotta all’esclusione sociale e tra i soggetti maggiormente colpiti da questa condizione vi sarebbero anche i transessuali.”
“La Regione, infatti, – si legge ancora – sin dal 2004 decise di finanziare un Progetto triennale proposto dall’ASL di Bologna che prevedeva di tutelare la salute di questa categoria di cittadini garantendo loro assistenza sanitaria, psicologica e di prevenzione/informazione, in rete con i servizi consultoriali e con l’Azienda Ospedaliera. Visti i risultati ottenuti si è ritenuto di prorogare il Progetto finanziandolo anche negli anni successivi con un investimento passato da 80mila euro del 2004 ai 95mila del 2010”.
“Quest’anno – ha riferito il Consigliere – la nostra Regione che introduce i ticket, taglia i trasporti pubblici ed i sussidi ai Comuni, ha invece deciso di sostenere ancora il Progetto addirittura aggiungendo 5mila euro allo stanziamento 2010”.
“Poiché tale scelta – ha proseguito – risulta difficile da capire, se non considerando l’obbligo della maggioranza di sostenere un gruppo tendenzialmente elettore della sinistra, chiedo di sapere quali siano, nel dettaglio, i servizi forniti dall’Asl di Bologna ai cittadini transessuali ed il relativo costo e quanti utenti ne abbiano fruito dal 2004 ad oggi”.
“Inoltre – ha detto ancora Pollastri – se anche l’ASL di Piacenza abbia chiesto l’attivazione di tale Progetto e se non si ritenga opportuno, al fine di evitare discriminazioni tra i transessuali di Bologna e gli altri, di sospendere il finanziamento del Progetto esistente.
“Infine – ha chiosato – intendo sapere se si ritenga opportuno far pagare alla collettività le conseguenze di scelte comportamentali personali che, a differenza di tante altre, come il fumo o l’uso di droga, non hanno ricadute sulla società stessa ma unicamente sul soggetto che le intraprende ed i cui costi dovrebbero essere a carico suo”.