Piastrelle di ceramica all’attacco del mercato statunitense. Per la prima volta Ceramics of Italy – il marchio che rappresenta e promuove le aziende dell’industria nazionale del settore – parteciperà, dal 14 al 16 ottobre, all’Annual Conference & Product Showcase 2011 di San Josè, in California, la convention organizzata dalla Decorative Plumbing & Hardware Association.
Quello statunitense rimane uno dei mercati fondamentali per le imprese italiane della ceramica, anche se quest’anno è tra quelli che più hanno sofferto, a causa sia del dollaro svalutato sia della congiuntura. Non è casuale, dunque, la scelta di dedicare proprio in questi mesi un’attenzione particolare alle opportunità che provengono da oltre Oceano per il settore.
La DPHA, organizzatrice della convention, è una organizzazione importante, che riunisce oltre 400 rivenditori, produttori e importatori attivi nell’arredobagno e nell’impiantistica. Sviluppa, tra l’altro, programmi di formazione/istruzione e linee guida per migliorare le pratiche commerciali delle imprese e dei consumatori e la qualità dei servizi forniti a progettisti, professionisti del design, costruttori e pubblico in generale.
All’interno della convention di San Josè sarà così presente, per la prima volta, uno stand Ceramics of Italy composto da un desk informativo e tavoli istituzionali, dove verranno distribuiti Cer Magazine International, materiali pubbli-promozionali sull’industria ceramica italiana e saranno esposti i campioni di piastrelle forniti dalle aziende associate che hanno aderito all’iniziativa.
Ceramics of Italy da circa quarant’anni promuove l’immagine e i contenuti dell’industria ceramica italiana sui mercati esteri, tutelando e diffondendo la conoscenza delle aziende aderenti a Confindustria Ceramica e l’uso dei loro prodotti in diversi momenti, quali – appunto – la presenza a fiere, campagne promozionali e pubblicitarie, partecipazioni istituzionali a iniziative commerciali, culturali e di immagine che tendono a rafforzare l’azione delle singole imprese sui mercati internazionali.