Ha denunciato l’ex amica per stalking, elencando una lunga serie di minacce e persecuzioni, ma si era inventata tutto, tanto da finire lei denunciata dai carabinieri per calunnia, simulazione di reato continuato e procurato allarme. Nei guai, una casalinga di San Polo D’Enza che, contro l’ex amica – con la quale aveva litigato la scorsa estate – aveva presentato esposti e querele.
La donna denunciava lettere anonime con minacce di morte, mura di casa imbrattate con croci, danneggiamenti vari e addirittura oggetti posizionati in cortile dati alle fiamme. Sono così partite le indagini dei carabinieri: durante un servizio di osservazione all’insaputa della vittima, si è ad esempio scoperto che la donna aveva dato fuoco ad un oggetto per poi accusare l’ex amica del fatto. Al momento non è ancora nota la ragione per cui la 35enne ha messo in scena tutta questa vicenda.