Nei giorni scorsi, personale del Commissariato di P.S. di Sassuolo, nel corso di un servizio predisposto al fine di contrastare il fenomeno dello spaccio e consumo di sostanze stupefacenti nei locali notturni aperti a Sassuolo durante i week-end, arrestò una coppia di giovani di cittadinanza marocchina, muniti di regolare permesso di soggiorno, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”(nell’occasione vennero sequestrati 20 grammi circa di sostanza stupefacente, già divisa in piccole dosi pronte allo spaccio, alcuni telefoni cellulari e € 3.000,00 in contanti provento dell’attività illecita).
Nel corso delle successive verifiche, uno di questi locali, presentava delle gravi irregolarità amministrative che sono state comunicate agli uffici competenti per i provvedimenti del caso. Gli stessi agenti, nell’immediatezza del fatto, comminarono una sanzione amministrativa pari a € 1032,00 perché il titolare dell’esercizio consentiva ai clienti di accedere nei locali del circolo senza la prevista tessera associativa.
Lo stesso locale era già stato colpito da un provvedimento di chiusura, ex art. 100 TULPS (sospensione e revoca dell’autorizzazione alla somministrazione di alimenti e bevande) per 30 giorni per fatti analoghi, emesso dal Questore di Modena.
A seguito degli ultimi fatti è stato emesso, a carico del titolare del locale, un analogo provvedimento di chiusura, ex art. 100 TULPS, della durata di 60 giorni.