IMU, cedolare secca, detrazioni d’imposta… Tra nuove e vecchie normative è davvero difficile non essere disorientati e oggi se vogliamo vendere, acquistare o affittare un piccolo appartamento, così come un grande immobile, non possiamo essere aggiornati su una materia in continua evoluzione. Diventa, allora, più che mai opportuno rivolgersi a professionisti in grado di consigliarci, offrendoci tutte le garanzie indispensabili. In questa ottica è interessante la collaborazione nata tra FIAIP (Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali) e Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Reggio Emilia con l’obiettivo di tenere costantemente aggiornati in materia fiscale i professionisti che ogni giorno si occupano di intermediazioni immobiliari.
Due occasioni importanti saranno le giornate di studio in programma mercoledì 5 e mercoledì 19 ottobre presso l’Hotel Europa di Via Olimpia a Reggio Emilia, dalle 15 alle 17.
Come sottolinea Gabriele Giordani del direttivo provinciale della FIAIP di Reggio Emilia che associa una novantina di agenzie immobiliari: “Questa collaborazione è per noi davvero significativa perché le nostre agenzie ricevono sempre più richieste d’informazioni dai cittadini e dalle imprese su tematiche tributarie professionalmente trattate dai commercialisti”.
Relatori dei due incontri saranno Riccardo Moratti e Roberto Spaggiari, consiglieri dell’Ordine dottori commercialisti ed esperti contabili di Reggio Emilia: “Grazie al nostro aiuto – spiegano – gli agenti immobiliari della Fiaip valuteranno, ad esempio, le conseguenze e gli impatti sui prezzi delle abitazioni dovuti alle ultime decisioni del Governo in materia di fiscalità degli immobili, a partire dall’aumento dell’IVA ordinaria dal 20 al 21% e dal possibile anticipo della cosiddetta IMU (Imposta Municipale Unica) che sostituirà l’ICI (Imposta Comunale sugli Immobili). Approfondiremo anche novità di carattere positivo che non hanno trovato molto spazio sui giornali, ma che sono interessanti, come, ad esempio, la possibilità di vendere la cubatura degli edifici e quella di concordare tra il venditore e l’acquirente chi dei due potrà beneficiare della detrazione d’imposta del 36% eventualmente spettante per ristrutturazioni. Si parlerà anche della tanto contestata ‘cedolare secca’ sugli affitti degli immobili che agevola massicciamente i proprietari di immobili titolari di rendite di posizione elevate, ma è vista come misura iniqua da chi ha redditi più bassi”.