Favorire la diffusione dei sistemi di pagamento elettronici attraverso un piano di informazione e sensibilizzazione dei consumatori. E’ questo il tema della campagna di comunicazione di Poste Italiane mirata a dare consigli utili per prevenire i più comuni casi di microcriminalità, di cui purtroppo spesso sono vittime le persone anziane.
Fra i 46.000 pensionati della provincia di Modena che ogni mese ritirano il rateo presso gli sportelli postali, sono già oltre 31.000 (il 67%), coloro che hanno scelto l’accredito gratuito sul libretto postale nominativo (senza spese, né imposta di bollo) o sul conto corrente (azzerate le spese di tenuta conto per tutto il 2012 ai pensionati con più di 65 anni che accreditano entro il 31 dicembre 2011 la pensione sul conto BancoPosta Più). Inoltre per coloro che accreditano la pensione c’è un’assicurazione gratuita che copre fino ad un valore massimo di 700 euro l’anno il furto di denaro contante entro le due ore successive alla riscossione.
In tutti i 149 uffici postali della provincia di Modena personale qualificato è a disposizione del pubblico per illustrare le caratteristiche e i vantaggi degli strumenti elettronici di prelievo o di pagamento a disposizione della clientela (Carta Libretto Postale, Postamat Maestro, Postepay, carte di credito Bancoposta). Il pagamento con moneta elettronica è sicuro per il cliente che non è costretto a maneggiare denaro liquido e consente di controllare facilmente le spese senza alcun costo aggiuntivo sul bene o servizio acquistato. L’Azienda ha accolto per prima in Italia gli inviti delle istituzioni governative, nazionali e comunitarie ad allineare il Paese al resto d’Europa in termini di penetrazione degli strumenti innovativi di pagamento e nella loro efficienza.