“Cresce l’allarme sociale per i numerosi casi di incidenti stradali gravi, talvolta mortali, provocati da comportamenti non rispettosi del Codice della strada e spesso da persone alla guida sotto gli effetti di alcol e droga”. Sono queste le premesse contenute nell’ordine del giorno approvato ieri pomeriggio all’unanimità dal Consiglio provinciale, che chiede al Parlamento di “legiferare con urgenza sulla materia”.
Nel documento “si condannano tali comportamenti, cui non si accompagna un’equa sanzionabilità del reato” e si sottolinea che l’inasprimento della pena nei casi di guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti, “potrebbe anche essere un efficace deterrente per ridurre l’incidentalità mortale”.
Il testo approvato, ha sostituito due distinti odg e, in seguito al passaggio in commissione consiliare, è stato condiviso e sottoscritto da tutti i gruppi (prima firmataria Maria Grazia Baruffaldi-Pd).
Nell’odg si chiede inoltre al Governo “di mantenere, in coerenza con le valutazioni espresse, le risorse per l’attività di formazione, di prevenzione e di controllo necessarie a garantire una maggiore sicurezza sulle strade”.
L’ordine del giorno si conclude con un invito rivolto alla Giunta provinciale a intensificare i corsi di sensibilizzazione soprattutto negli istituti superiori del territorio, affinché i ragazzi siano sempre più responsabilizzati in ordine alla guida sicura.