Possibilità di ottenere la cittadinanza italiana per tutti i bambini nati in Italia da genitori stranieri; possibilità per gli stranieri di ottenere la cittadinanza italiana dopo 5 anni di soggiorno (non più 10) e acquisire così il diritto di voto amministrativo. Sono questi i punti salienti delle due proposte di legge d’iniziativa popolare sostenute dal Comitato “L’Italia sono anch’io”. Le firme a sostegno delle due proposte di legge saranno raccolte anche a Ponte Alto fino a lunedì 19, giorno di chiusura della Festa del Pd.
Obiettivo della campagna – spiegano i rappresentanti del comitato – è quello di “rimuovere alcune condizioni di diseguaglianza che colpiscono innanzitutto i più giovani, quei 900mila ragazzi che nascono, studiano e vivono in Italia senza essere riconosciuti come cittadini italiani. Inoltre è fondamentale promuovere la partecipazione e il diritto di voto di chi lavora, abita, vive e paga le tasse e ha quindi il diritto di contribuire alle decisioni pubbliche che ne orientano l’utilizzo”.
Per la presentazione delle due proposte di legge d’iniziativa popolare sono necessarie almeno 50 mila firme.
