Esplode il successo nella raccolta di firme: ieri sera (8 settembre) è stato ampiamente superato l’obiettivo di 4.000 firme raccolte dal Comitato promotore modenese: sono oltre 5.500 le firme in solo 10 giorni ! Questo significa che dobbiamo raddoppiare gli sforzi perché il segnale politico sia ancor più forte e chiaro; per questo il Comitato si prefigge il nuovo obiettivo di 8.000 firme e più.
Ora restano solo altri 10 giorni per raggiungere l’obiettivo nazionale di 500.000 entro il 20 settembre così da consentire il deposito della richiesta di referendum abrogativo della legge elettorale porcellum e consentire la consultazione popolare nella primavera 2012.
Il nostro commento unanime è che, “ancora una volta, i cittadini italiani e modenesi in particolare sono molto più maturi e consci della situazione sociale e politica di tanti politici di professione; oggi i cittadini intendono esercitare tutti gli strumenti democratici a loro disposizione per protestare, fare proposte, sollecitare riforme democratiche ed economiche, fra questi strumenti la firma referendaria rappresenta uno stimolo democratico”.
Cogliendo l’occasione della loro presenza alla Festa del PD o alla manifestazione per lo sciopero generale indetto dalla CGIL hanno firmato fra gli altri: l’on. Dario Franceschini, il segretario regionale PD Stefano Bonaccini, gli On. Bastico e Sen. Barbolini, Donato Pivanti e Claudio Riso della segretaria confederale CGIL, i sindaci di Carpi, Castelfranco Emilia, il presidente della Provincia Emilio Sabattini e l’assessore Stefano Vaccari, Giuseppe Gavioli presidente Fondazione Del Monte, Roberto Vezzelli ex-presidente Legacoop.
La raccolta prosegue tutte le sere alla Festa del PD, ma anche nelle principali piazze di Modena e provincia ed anche a margine del Festival della Filosofia.
Ricordiamo che è possibile firmare anche presso gli uffici dei Comuni .
(p. il comitato Vittorio Molinari)
