Quattro anni fa, l’8 settembre 2007, 350.000 cittadini italiani e 3.000 cittadini di Reggio Emilia e provincia, firmarono in un solo giorno una proposta di legge popolare, per una riforma elettorale denominata “Parlamento pulito” che chiedeva: l’ineleggibilità al Parlamento dei condannati per reati penali in via definitiva e per quelli di primo e secondo grado con processo in corso, ripristinare l’elezione diretta dei candidati attraverso la preferenza unica (come richiesto con referendum del 1991), mettere un limite di due mandati ai parlamentari: 10 anni massimo e poi si torna al lavoro precedentemente svolto.
La proposta allora fu firmata tra gli altri da Giuseppe Pagani (allora segretario Cisl oggi consigliere regionale Pd), l’assessore Giovanni Catellani (Pd), Franco Colosimo (oggi alle Farmacie), l’assessore Marco Fantini (Idv). Non hanno nulla da dire sul fatto che i loro partiti in Parlamento non hanno fatto nulla per far discutere questa proposta di legge popolare in questi anni ?
In questi giorni l’assessore Mirko Tutino ha chiesto giustamente che il Pd faccia rispettare il limite di due mandati pensionando i vari Castagnetti, Marchi, Pignedoli etc dal Parlamento. Basterebbe votare in Parlamento la legge “Parlamento pulito”.
Avremmo risolto il problema sia dei condannati che fanno leggi (sic!), che della legge elettorale eliminando le liste bloccate, che della “Casta” di chi fa politica a vita. Informiamo comunque che come regola interna Il Movimento 5 Stelle prevede al massimo due mandati (10 anni) non cumulativi: tra Consigli, Regione, Parlamento. Quindi al massimo si puo’ essere eletti per 10 anni. Esempio pratico. I consiglieri comunali eletti nel 2009, al massimo potranno fare politica come eletti in qualsiasi istituzione per altri 8 anni da oggi. Quelli nel 2010 9 anni da oggi.
Ma la proposta “Parlamento pulito” è stata praticamente messa nei cassetti del Senato e Camera. Insabbiata. Solo una breve audizione di Grillo nel 2009 con parlamentari che si scandalizzarono per la frase di Grillo (“in parlamento ci sarà pure qualche zoccola”) quando qualche mese gli scandali sessuali con “igeniste dentali” fatte eleggere in Regione Lombardia, prostitute che lavorano a dipendenze di parlamentari e consiglieri regionali, hanno iniziato ad emergere.
Il 7 gennaio 2010. Beppe Grillo insieme agli attivisti del Movimento 5 Stelle chiese educatamente a Schifani in occasione della Festa del Primo Tricolore che fine avessero fatto le firme per “Parlamento pulito”. Schifani rispose indirettamente “che si sarebbe interessato perchè i disegni di legge popolare vanno discussi invece i partiti tendono a dimenticarle”. Ma si rifiutò d’incontrare Grillo in presenza di una web cam… Cosa è successo da allora ? Niente di niente. La proposta è ancora ferma.
Per questo sabato 10 settembre anche i cittadini e attivisti del Movimento 5 Stelle di Reggio Emilia (a nostre spese senza alcun finanziamento pubblico di partito o contributi da consiglieri regionali per coprire i costi) andranno a Roma insieme a Grillo per chiedere conto delle 350.000 firme. Saranno moltissimi i reggiani a Roma. Sono stati organizzati due pulman in partenza da Reggio Emilia mentre altre decine di persone si recheranno in treno. A Roma nel primo pomeriggio,depositeremo pacificamente a Montecitorio una cozza con nome di un parlamentare. La cozza simbolo di chi è attaccato agli scogli del potere.
Poi dopo il deposito delle cozze ci recheremo tutti insieme a Piazza Navona dove ci saranno 5 diversi punti dove discutere con i cittadini il nostro programma e le nostre idee.
PULMAN – RIMANGONO ANCORA POCHI POSTI SUL SECONDO PULMAN IN PARTENZA DA REGGIO.
Partenza ore 05.30 da Piazzale Europa a Reggio Emilia
Ritorno in giornata.
Costo 30€ andata e ritorno.
Per ritiro biglietti: Alimentari Point di Via Buozzi 2/F Reggio Emilia (Quartiere Mirabello) – Tel. 0522-430560
Per informazioni e prenotazioni: demetrio.piluso@fastwebnet.it – tel. 338.2618100
(Matteo Olivieri, Lista Civica Reggio 5 Stelle Beppegrillo.it)
