Si è tenuta ieri sera a Boretto, in Piazza Nenni, la cerimonia di inaugurazione delle due tende da campo Ferrino FR 29, e della motopompa Honda WB30 donate alla protezione Civile “Eridanus” durante la Festa del Volontariato. Le due tende da campo sono in grado di ospitare fino a una ventina di persone, e sono equipaggiate all’interno con tutto il necessario, lettini da campo, sacchi a pelo e stufe al cherosene.
Soddisfazione è stata espressa dal Sindaco di Boretto Massimo Gazza, che ha tagliato il nastro inaugurale insieme al vice presiedente della “Eridanus” Roberto Meroni. «Questo intervento rende tattile il dinamismo della Protezione Civile di Boretto, che negli ultimi dieci anni si è affermata come realtà del territorio viva e rilevante. L’acquisto di questa attrezzatura è stata reso possibile grazie all’intervento degli sponsor, e questo dimostra l’attenzione del tessuto economico nei confronti di questa importante associazione e al suo obiettivo statutario, che è la sicurezza».
Della stessa opinione anche Roberto Meroni, che non ha mancato di ringraziare gli sponsor, Alkemar (ex Cray Valley Italia), Banca Reggiana Filiale di Boretto, Pramar s.r.l. e Associazione turistica Pro Loco Boretto, sponsor «che hanno creduto in noi in questo momento di crisi». E sul ruolo della Protezione Civile ha ribadito come «il nostro lavoro non è quello di stare dietro una transenna, ma di aiutare concretamente i cittadini in difficoltà». In questo momento la Protezione Civile Eridanus è attiva nell’assistenza ai quattro profughi sudanesi, arrivati a Boretto prima dell’estate: l’obiettivo, per il futuro, è quello di mettere in campo azioni di sostegno ai concittadini borettani in difficoltà, da realizzare attraverso raccolte fondi o collette alimentari. «La nostra Protezione Civile è formata da sole 50 persone, è una piccola associazione, ma con un grande cuore» ha concluso Meroni.