Due imprecisioni da parte dei dirigenti del PD che ieri hanno inaugurato la Festa del partito. La prima: la questione degli scontrini non è un attacco ai volontari, che rispetto per quello che fanno, e più in generale non era un attacco, semplicemente una normale polemica politica, verso quello che è un evidente vantaggio che va a danno dei ristoratori modenesi, come confermato dalla Lapam.
La seconda: non penso che si risolvano i problemi del paese tassando le feste di partito. Penso però che chi ogni giorno parla di responsabilità dovrebbe fare il primo passo, anche su questo fronte. E il PD è libero dirispondere: la legge me lo consente, quindi lo faccio. Senza nascondersidietro ai volontari.
Infine sarebbe ora che porre una domanda al PD non sia sempre interpretato come lesa maestà, definito come “becerume”, o degrado della politica. Basta una risposta: chiedere è lecito, rispondere è cortesia, ma se si è al Governo della città, è anche un dovere.
(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere provinciale – PDL)