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Compensi ai direttori delle Aziende sanitarie: l’assessore Lusenti replica al leghista Corradi

“L’Emilia-Romagna si comporta come tutte le Regioni che hanno i conti in ordine e i bilanci in pareggio. I compensi ai direttori generali delle Aziende sanitarie sono fermi al 2001 e hanno subìto le decurtazioni del 5% e del 10% previsti dalla finanziaria 2010. Il consigliere Corradi invece di fare affermazioni infondate e demagogiche dovrebbe preoccuparsi del ticket che il Governo sostenuto dalla Lega ha imposto a tutti gli cittadini italiani e del fatto che, con tre manovre in un anno, è stato ridotto il finanziamento del Servizio sanitario nazionale creando gravi difficoltà alle Regioni, alle Aziende sanitarie e, in primis, ai cittadini”. Così l’assessore alle Politiche per la salute della Regione Emilia-Romagna, Carlo Lusenti, ha replicato alle affermazioni, riportate dalla stampa, del consigliere regionale della Lega nord circa la necessità di intervenire con una riduzione del compenso dei direttori generali delle Aziende sanitarie.

“Invece di fare affermazioni buone per conquistare i titoli dei giornali – ha concluso Lusenti – Corradi dovrebbe impegnarsi a dar corso alle azioni proposte da autorevoli rappresentanti del suo partito, e condivise da tutte le Regioni, come l’incremento delle accise sul tabacco: queste sì sarebbero utili ad abolire il provvedimento sui ticket”.

















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