Nonostante io sia il cordinatore cittadino di un partito, scriverò solo a titolo personale, perché ritengo sia giusto che quanto successo ieri sera venga visto sotto il profilo personale, da libero cittadino come molti, e non debba prendere una piega politica (che alimenterebbe solo altre tensioni).
Ma vorrei esprimere un parere su quanto successo ieri sera, perché mi piacerebbe far riflette i sassolesi su alcuni punti.
Ritengo ignobile (senza offese, nel senso letterario del termine: non nobile) il comportamento tenuto dai consiglieri durante e dopo il civico consesso; un comportamento che quasi sembrava studiato, come se fosse tutto premeditato. Non mi interessa dare colpe ad alcuno, anche perché in situazioni del genere hanno tutti colpe. Ritengo ancora più deprecabili alcuni comportamenti successivi all’abbandono dell’aula della maggioranza, quali l’inseguimento dei giornalisti per ottenere uno spazio sul giornale, la gara di vittimismo che si scatena su tutti i mezzi di informazione….come se l’unica cosa che importava ieri sera fosse fare figura migliore (o meno peggio) degli altri, come se l’unica cosa che contasse davvero fosse ottenere consenso dai propri tifosi, danneggiando l’immagine dell’altro.
A proposito di immagine, me ne è rimasta una impressa ieri sera: di un signore anziano che non riusciva a camminare bene, ma che è venuto lo stesso in sala per ascoltare ciò che il consiglio aveva da dire. Il messaggio che il consiglio comunale gli ha mandato è stato: “non abbiamo niente da dirti, pagaci lo stesso il gettone di presenza, e tornatene a casa”. Credo che questo i cittadini non lo meritino.
Ora, so che questa è una considerazione vecchia e stravecchia, ma credo che in un momento così delicato della politica locale e nazionale, i nostri rappresentanti in comune non possano permettersi scivoloni del genere; sono conscio che ci vogliono delle idee per affrontare questo periodo di depressione economica e sono conscio che al momento sia maggioranza che opposizione non abbiano poi prodotto molto. Ma almeno cerchiamo di essere onesti nei confronti di cittadini che hanno ancora un minimo di fiducia verso una politica che li rappresenta sempre meno e verso rappresentanti che piuttosto che rappresentarli pensano ad orchestrare squallidi teatrini sperando di accaparrarsi la prima pagina di giornale o la simpatia di qualche cittadino.
Raffaele