Il Dipartimento Programmazione del Comune di Bologna ha analizzato lo stato dell’economia locale nei primi mesi del 2011. Studio che mostra segnali positivi per l’economia: le imprese attive a Bologna sono cresciute nel primo trimestre di mezzo punto percentuale su base annua; questo aumento ha riguardato quasi tutti i piu’ importanti settori di attività. Da segnalare inoltre lo sviluppo delle imprese gestite da titolari extracomunitari, cresciute nell’ultimo anno di oltre il 10%. La fase di ripresa vissuta dall’economia bolognese e’ confermata da una notevole performance delle esportazioni a livello provinciale (+24% su base annua) e dagli andamenti positivi dei traffici merci all’Interporto e all’Aeroporto Marconi, in significativo aumento per entrambe le strutture. In forte calo nei primi cinque mesi dell’anno il valore economico dei protesti a carico di ditte o persone residenti nel comune di Bologna (-46%), mentre crescono, pur restando su valori assoluti molto bassi, i fallimenti.
In controtendenza rispetto al miglioramento generale dello scenario economico, l’andamento delle sofferenze bancarie, che continuano a crescere arrivando a sfiorare in provincia quota 1,8 miliardi di euro. Dal punto di vista occupazionale il primo trimestre 2011 vede in regione un alleggerimento della situazione critica registrata nel corso del 2010: aumentano gli occupati parallelamente ad una diminuzione del numero dei disoccupati, che fa scendere il tasso di disoccupazione regionale al 5,2%.
In calo nel primo semestre in provincia di Bologna il ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni in tutte le sue tipologie, anche se gli ultimi due mesi segnalano ancora nel comune di Bologna delle criticità. Sostanzialmente ferma l’attività edilizia, con forti cali sia delle abitazioni progettate (-74%) sia di quelle iniziate (-25%). In aumento invece di quasi il 6% nel primo trimestre 2011 il numero delle compravendite immobiliari avvenute in città. In aumento l’inflazione, cresciuta a giugno del +3%. Nella graduatoria dei capoluoghi di regione con il tasso d’inflazione piu’ elevato Bologna si trovava, a giugno 2011, in settima posizione, mentre a maggio era in posizione intermedia (decima) nella graduatoria del “carrello della spesa”, indicatore che sintetizza il costo medio per l’acquisto di 33 prodotti di largo consumo.
Segnali positivi infine continuano a giungere dal turismo, in crescita nel primo quadrimestre 2011 sia in città (+7,6% i pernottamenti) sia nel resto della provincia (+9%), soprattutto grazie al significativo incremento di turisti stranieri. Il favorevole andamento turistico ha avuto positive ripercussioni anche sull’attivita’ dell’aeroporto, che ha visto nei primi sei mesi del 2011 incrementare i propri passeggeri del 13% su base annua.