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L’acuto dei Concerti della Via lattea a Campagnola

I solisti dei Berliner Philharmoniker saranno in concerto insieme al soprano Chiara Fiorani al Caseificio sociale di Castellazzo, a Campagnola, il prossimo martedi 2 agosto (ore 21 ingresso gratuito). La rassegna “I concerti della Via lattea” lancia così l’acuto di una programmazione musicale che come ogni anno accosta alla grande musica classica il re dei formaggi. Tra le forme di Parmigiano Reggiano, che regalano una acustica pari alle sale da concerto, l’Ensemble Berlin, quintetto d’archi oboe e il soprano Chiara Fiorani proporranno musiche di Ponchielli, Rossini e Mozart.

Ensemble Berlin – i solisti dei Berliner Philharmoniker

L’Ensemble Berlin nasce nel 1999 per iniziativa dell’oboista Christoph Hartmann e di un gruppo di solisti della grande orchestra tedesca.

Il debutto avviene in occasione del Landsberger Sommermusiken, un festival musicale estivo creato e diretto a tutt’oggi dagli stessi musicisti dell’ensemble e che ospita regolarmente alcune fra le migliori formazioni cameristiche tedesche ed europee.

L’Ensemble Berlin è una formazione aperta e flessibile che può includere archi, fiati e talvolta il pianoforte, fino a contemplare numerose altre possibilità d’assieme strumentali, espressioni del vasto repertorio cameristico dal periodo classico in poi.

Dopo il grande successo di pubblico e di critica fatto riscontrare al festival Landsberger Sommermusiken i musicisti della Filarmonica di Berlino hanno deciso di esibirsi come Ensemble Berlin anche al di fuori della loro rassegna. Così, dal 1999 ad oggi l’ensemble ha effettuato numerosi concerti, esibendosi nei più importanti festival e sale da concerto d’Europa.

Il repertorio del gruppo, vista la duttilità e l’eccellenza tecnica dei musicisti, è quanto di più aperto si possa immaginare e prevede, oltre al repertorio cameristico classico e alla musica del periodo barocco, l’esecuzione di adattamenti musicali, pot-pourris strumentali, romanze da salotto, divertissements ottocenteschi su temi tratti dall’opera, ricongiungendosi direttamente, in questo modo, alla fiorente e ricca tradizione dell’opera da salotto affermatasi nel XIX secolo.

L’Ensemble Berlin ha inciso un CD contenente efficaci trascrizioni di due grandi classici della storia della musica: una versione per nonetto dalla “Wandererphantasie” di Franz Schubert e una versione per quintetto di fiati del quartetto d’archi di Giuseppe Verdi.

I Berliner Philharmoniker

La celebre Filarmonica di Berlino fu fondata nel 1882 da 54 ambiziosi musicisti che, ribellandosi all’autoritario direttore Benjamin Bilse, decisero di formare un’orchestra completamente indipendente. Fino dai primi anni di esistenza i Berliner Philharmoniker hanno iniziato a crescere sotto la guida di leggendari Maestri, a partire da Hans von Bülow e Arthur Nikitsch, direttore dal 1895 al 1922, anno della sua morte.

Gli orchestrali scelgono allora direttamente e all’unanimità il nuovo direttore, uno dei più grandi di tutti i tempi: Wilhelm Furtwängler, che contribuirà in modo decisivo ad estendere la fama dei Berliner al di fuori dei confini della Germania e dell’Europa, nonostante proprio quegli anni siano segnati dall’ascesa della dittatura nazista e dall’immane tragedia della seconda guerra mondiale.

Con Herbert von Karajan, direttore principale dal 1955 fino alla morte, avvenuta nel 1989, si apre una nuova “era” per i Berliner Philharmoniker. Sotto la guida del Maestro salisburghese l’orchestra raggiunge una perfezione tecnica ed un virtuosismo esecutivo senza precedenti diventando quello che ancora oggi è, “l’orchestra per eccellenza”. In questo periodo viene portato ai massimi livelli quello che può essere considerato il vero “marchio di fabbrica” della Filarmonica di Berlino, l’inconfondibile suono conosciuto ed apprezzato dagli appassionati di musica di tutto il mondo, anche grazie alle numerose tournée internazionali e alle innumerevoli incisioni per la Deutsche Grammophon.

Gli anni del dopo-Karajan sono segnati dalle direzioni stabili di Claudio Abbado (dal 1989 al 2002), che apporterà un profondo rinnovamento nelle scelte artistiche dell’orchestra e di Sir Simon Rattle, attualmente in carica.

Chiara Fiorani

Il soprano romano Chiara Fiorani, ha 22 anni. Ha iniziato lo studio del canto lirico a 19 anni sotto la guida della Prof.ssa Maria Luisa Carboni che, ancora oggi, la segue e si occupa della sua formazione artistico-vocale. Lunga è la serie dei riconoscimenti ottenuti da questa giovanissima artista: nell’aprile 2004, è stata vincitrice del I premio assoluto, e del premio per il più giovane candidato, al II concorso Musicale “I giovani e l’arte” a Roma. A maggio dello stesso anno, ha vinto il II premio con menzione speciale per l’esecuzione e l’interpretazione delle arie di G. B. Pergolesi, Premio speciale “Città di Perth” e “Premio G.B.Pergolesi”, al “I concorso europeo di canto lirico,città di Vasto”. Nel luglio 2005, ha debuttato nell’opera “Don Chisciotte” di Paisiello-Henze, al XXX Cantiere internazionale d’arte di Montepulciano. Si è esibita in numerosi concerti a Roma e provincia e nelle varie regioni dell’Italia. Si è diplomata con il massimo di voti, nel corso di perfezionamento in canto lirico, presso l’Accademia Angelica Costantiniana diretta dal M° Marcella Crudeli. E’ membro effettivo del corso di alto perfezionamento in canto lirico dell’Accademia Nazionale di S.Cecilia “OPERA STUDIO” , creato e diretto dal Presidente – Sovrintendente dell’Accademia Prof. Bruno Cagli, presso l’Auditorium “Parco della Musica” di Roma, tenuto dal Soprano Renata Scotto per l’interpretazione vocale, dal Soprano Silvana Bazzoni Bartoli per la tecnica vocale applicata e dal M° Cesare Scarton insegnante di arte scenica, dizione e drammaturgia. Nel luglio 2006 ha debuttato nell’opera il “Re Pastore” di Mozart per l’Accademia Nazionale di S. Cecilia, con l’orchestra Roma Sinfonietta nelle “Notti di Villa Mondragone” diretta dal M° Marcello Panni. Sempre in luglio si è esibita, per l’’Accademia Nazionale di S. Cecilia, a Roma presso il “Laghetto dell’Eur”con i solisti dell’Opera Studio. Nel novembre 2006 ha debuttato nella “Serva Padrona” di Pergolesi con l’orchestra della Roma Sinfonietta presso l’Auditorium di Cosenza. Nel giugno 2007 si è diplomata con il massimo dei voti al corso di alto perfezionamento in canto lirico dell’Accademia “European Piano Teachers Association Epta-Italy”. Sempre nel giugno 2007, si è esibita per l’Associazione EPTA in numerosi concerti: presso il Museo degli Strumenti Musicali di Roma, e presso il Teatro di Marcello ne “ I Concerti del Tempietto”. Nel luglio 2007 è stata ammessa a frequentare i corsi di perfezionamento dell’Accademia Chigiana di Siena tenuti dal Soprano Raina Kabaivanska. Le è stata assegnata un’importante borsa di studio per talento e merito. Si è esibita al concerto finale del corso chigiano, eseguendo arie tratte da opere di G. Rossini, riscuotendo numerosi consensi dal pubblico e dalla critica. Nel febbraio 2008 frequenterà il biennio superiore di specializzazione, fondato e diretto dal soprano Raina Kabaivanska, presso il conservatorio di musica “Orazio Vecchi”di Modena. Nel settembre 2007 ha debuttato il ruolo di Fanny della Cambiale di matrimonio di Rossini , a Roma presso il “Teatro Cometa” con l’Accademia Nazionale di S. Cecilia.

















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