Mezzi meno inquinanti nella nuova flotta aziendale messa a disposizione dei due centri di recapito di Modena, composta da veicoli Euro 5 e un più ampio numero di tipologie di mezzi rispetto alla precedente, al fine di disporre di una gamma di veicoli ancora più aderenti alle specifiche esigenze operative.
In particolare, le 27 vetture destinate ai portalettere, in precedenza tutte ad alimentazione diesel, sono oggi veicoli Euro 5 a benzina o bifuel (benzina/metano) il che consente ridotte emissioni ed assenza di particolato.
Sempre nell’ambito dei miglioramenti riguardanti la flotta attuale, sono tutti a metano i cinque nuovi furgoni equipaggiati con Esp (programma elettronico di stabilità) e sensori di parcheggio.
Molta attenzione viene posta anche all’uso dei mezzi ecologici nelle zone di recapito del centro storico di Modena e nella prima periferia dove sono utilizzate 10 biciclette e 104 motomezzi.
Poste Italiane punta dunque a preservare l’ambiente. Nello stabilimento postale di via delle Nazioni è stata predisposta anche la raccolta differenziata di carta, plastica, prodotti per la stampa (come cartucce e toner) e legno. Un’operazione che ha consentito nello scorso anno di raccogliere oltre 100 tonnellate di carta e cartone, 10 quintali di plastica, 22 tonnellate di legno (pallets) e 15 kg di toner e flaconi.
Basti pensare che ogni tonnellata di carta riciclata consente un risparmio di 14 alberi ad alto fusto, 350 tonnellate di acqua e 250 Kg di petrolio.