Il discorso dell’on. Alfano, ormai segretario del PDL mi è sembrato equilibrato e orientato a trasformare il partito in qualcosa di più di un comitato elettorale, come spesso i partiti nuovi sono nei primi tempi della loro vita politica.
Ora è necessario che a livello territoriale si recepiscano le indicazioni: giusto il richiamo all’unità di intenti, e questo arriverà quando attraverso i congressi avremo un partito che si sceglie i propri rappresentati, e quando i vertici locali sceglieranno la strada della dialettica interna al partito per fare le loro scelte.
Il primo passo mi pare sia stato fatto. Forse piano piano stiamo uscendo da una lunga fase transitoria. Primarie o no, un partito che abbia procedure interne e vertici scelti dal basso, avrà maggiore consistenza e più capacità di lavorare sul territorio. E a Modena questa oggi è una priorità, considerata la debolezza del PD, ai minimi storici proprio qui, nella sua roccaforte.
Avv. Luca Ghelfi – Consigliere provinciale – PDL