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Carpi, dopo il nubifragio del 5 giugno

Gli assessorati alle Protezione Civile e ai Servizi ambientali ed energetici del Comune di Carpi informano che in seguito alla richiesta di Stato di Emergenza presentata dall’ente locale alla Regione Emilia-Romagna relativamente ai danni causati dal nubifragio del 5 giugno 2011 alle strutture pubbliche e private, la Regione ha provveduto a richiedere al Governo una specifica Ordinanza di Protezione Civile (come previsto dall’art. 5 della Legge 225/92) per il finanziamento di opere di messa in sicurezza e riconoscimento dei danni subiti.

Nella giornata di ieri, mercoledì 29 giugno, una Commissione Tecnica del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, congiuntamente a tecnici dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, del Servizio di Protezione Civile Provinciale e Comunale e dell’Agenzia di Bacino, ha eseguito un sopralluogo nei luoghi maggiormente colpiti dal nubifragio e dalla tromba d’aria. Nei prossimi giorni verranno consegnati alla Commissione Tecnica la documentazione e i rilievi raccolti dagli uffici comunali, comprese le autocertificazioni dei danni presentate da privati cittadini e imprese, circa 150 in tutto. In questa fase di verifica sono inoltre stati evidenziati gli interventi urgenti relativi alla sicurezza da finanziare attraverso l’Ordinanza e necessari quindi per evitare o limitare i danni che eventi di questo tipo, pur straordinari, possono provocare.

















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