Nell’ambito del Patto di amicizia con il popolo Saharawi, il Comune di Formigine ha presentato alla Regione Emilia-Romagna il progetto di prevenzione della calcolosi renale in età pediatrica presso i campi profughi saharawi, il cui soggetto attuatore è l’associazione di solidarietà con il Popolo Saharawi Kabara Lagdaf, in collaborazione con l’associazione di medici ospedalieri “With You”. Il progetto è stato approvato dalla Regione con un finanziamento di 27.000 euro.
La scorsa settimana sono arrivati a Formigine, presso “Villa Sabbatini” (la foresteria messa a disposizione dal Comune), i primi tre ragazzini che si sottoporranno agli interventi: Hamadi e Lehdia di 10 anni e Mohamed Moulud di 14. Gli interventi saranno realizzati presso il Policlinico di Modena, sotto la responsabilità sanitaria del dott. Pierluca Ceccarelli.
Dopo un’analisi scientifica della situazione sanitaria ed ambientale dei campi profughi, è stata provata una stretta correlazione causa-effetto fra condizioni di vita e comparsa della calcolosi renale in età pediatrica che, se non adeguatamente trattata, può comportare gravi danni al sistema urinario sino a portare alla morte causa la comparsa di setticemie.
“Il progetto di Kabara Lagdaf e With You, del quale il Comune di Formigine è stato copromotore per i finanziamenti regionali, è stato da noi accolto anche per la serietà con il quale è attuato – afferma l’Assessore ai Servizi sociali Maria Costi – Inoltre la finalità, salvare la vita a bambini che vivono in condizioni durissime, non ci ha lasciato alcun dubbio. Crediamo così di contribuire per quello che possiamo, unendoci alla grande sensibilità e solidarietà dimostrata da tanti formiginesi nei confronti del popolo saharawi”.
Presto arriveranno anche altri minori saharawi per numerosi controlli sanitari che fanno parte del progetto “accoglienza estiva”. L’associazione Kabara Lagdaf cerca volontari che possano trascorrere un po’ di tempo con questi bambini. Info: 347 9387385.