Si è concluso l’11° Convegno-Laboratorio di scultura di Fanano. Come nella scorsa edizione anche quest’anno oltre alla prestigiosa Scuola di Architettura di Strasburgo (Ecole nazionale Supérieure d’Architecture de Strasbourg – ENSAS) presente a Fanano da ormai 8 anni, ha partecipato l’Università di Architettura e Costruzioni di Erevan (Armenia).
I quindici studenti di nazionalità francese, spagnola e tedesca della Scuola di Architettura di Strasburgo, guidati dal docente di scultura Laurent Reynes, hanno realizzato interventi per la valorizzazione di quattro opere del Parco Urbano di Sculture in Pietra. Le opere sono state ricollocate, dotate di nuova cornice o evidenziate da interventi mirati a crearne una nuova percezione nel contesto del centro storico.
Gli undici studenti dell’università armena, invece, hanno lavorato al chiuso, studiando progetti per la riqualifica del parco fluviale che va dalle Vitrici a Madonna del Ponte. Il risultato del loro lavoro, presentato l’ultima sera all’interno delle Cantine degli Scolopi, è una commistione di elementi funzionali, come panchine in legno e pietra disposte lungo il percorso, ed elementi ludici e ricreativi: un cavallo di Troia in legno per il gioco dei bambini, percorsi realizzati con pietre scolpite sulle quali saltare per attraversare i ruscelli, una caverna a più piani scavata nella roccia dove fermarsi a riposare sorseggiando il vino che fuoriesce dalla fontana nascosta e ammirando le sculture esposte in uno dei vani della caverna stessa.
