A tempo pieno o part time, quando stanno con i nipoti i nonni sono attenti a rispettare le loro abitudini, a coinvolgerli nelle normali attività quotidiane, a intrattenerli con racconti, a giocare con loro e ad accompagnarli in giro per la città e, in particolare, nei parchi. Più liberi rispetto alla complessità del ruolo genitoriale, desiderano essere riconosciuti e valorizzati.
E’ questo, in sintesi, l’identikit dei nonni che emerge da una ricerca realizzata dal Centro per le famiglie dell’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Modena, a cura di Beatrice Manni ed Eleonora Costantini. I risultati verranno presentati in un incontro ad ingresso libero giovedì 28 aprile alle 18 nella sala conferenze della Palazzina Pucci, in via Canaletto 102. Interverrà anche Benedetta Pantoli, dirigente dei servizi educativi per bambini da zero a sei anni.
L’incontro sarà l’occasione per introdurre il ciclo di conversazioni “I nuovi nonni”, in programma per quattro sabati consecutivi a partire dal 30 aprile dalle 9.30 alle 11.30 nella sede decentrata del Centro per le famiglie, ospitata al Centro culturale multietnico Milinda di via Canaletto. In particolare, Chiara Danesi, psicologa dell’Azienda Usl di Modena, e Pino Ligabue, scrittore per bambini e grafico, introdurranno e condurranno la conversazione sulle diverse sfaccettature del ruolo dei nonni.
La ricerca – effettuata su 57 persone, 36 femmine e 21 maschi, di età compresa tra i 54 e i 78 anni, che accompagnano i nipoti in nidi, scuole dell’infanzia, ludoteche – si propone di raccogliere dati e informazioni per migliorare la qualità delle proposte. I dati sono stati raccolti attraverso questionari, interviste e gruppi di approfondimento con nonni e nonne che hanno uno o due figli e uno o due nipoti, e che vivono nelle quattro Circoscrizioni e in alcune frazioni o paesi della provincia.
Per informazioni ci si può rivolgere al Centro per le famiglie, piazza Redecocca 1 (tel. 059 2033614, email centro.famiglie@comune.modena.it).
