“Se le tesi balbettate da Luca Montanari sul mio presunto filoislamismo avessero un barlume di fondamenta, potrei serenamente pensare di essere in ottima compagnia. Ricordo infatti allo sbadato consigliere comunale di Castelvetro che fu un certo Giovanni Paolo II a caldeggiare una maggior apertura al dialogo con l’Islam, andando peraltro Egli stesso a visitare una moschea. “Dettagli” che all’illuminato Montanari probabilmente sono sfuggiti. Ne prendiamo atto”. Inizia cosi’ la replica del Consigliere provinciale del PDL Bruno Rinaldi, vicepresidente del Consiglio Comunale di Castelvetro, alle dichiarazioni rilasciate alla stampa dal Consigliere comunale della Lega castelvetrese. “E’ evidente – ha subito rincarato l’esponente pidiellino – che il cinguettio di Montanari e’ dettato da ignoranza politica e scarsa conoscenza dei problemi reali. Non ci sono dubbi: preferisce fomentare paure e odio razziale per tentare di rabberciare un assai poco rilevante vantaggio politico. Sono comunque assolutamente certo che i castelvetresi sanno distinguere la politica seria da quella da baraccone.
Cosi’ come sono altresi convinto di non aver nulla di cui rimproverarmi, per deciso di anteporre alla dottrina politica il valore umano. Sappia Montanari – e glielo dico a suo uso e consumo – che anche gli extracomunitari nordafricani sono uomini. Cio’ che conta – ha concluso Rinaldi – e’ solo ed esclusivamente la tutela totale e assoluta della legalita’. Quando avra’ finito di guardarsi l’ombelico, forse se ne accorgera’ anche lui”.
