Conclusi i Campionati Nazionali di nuoto di fondo in piscina che hanno visto complessivamente assegnati 10 titoli in due giorni. Dopo aver vissuto lunedi lo straordinario stato di grazia di Samuel Pizzetti vincitore anche dei 5000 del fondo, quarto titolo in una settimana, la seconda e ultima giornata dei campionati nazionali indoor di nuoto di fondo alla comunale di Riccione ha avuto come protagonisti i più giovani, impegnati nei 3000 metri.
Successi ieri di Matilde Volpi (Team Insubrika) e Laura Sossai (Ranazzurra), rispettivamente nelle categorie ’98 e ’97; Gianfilippo Lucangeli (Larus Nuoto) e Andrea Fabbroni (RN Marche), per le categorie ’96 e ’95. Nella prova riservata ai ’96, accreditato alla partenza del terzo tempo è sceso in corsia anche Guglielmo Zanasi. L’alfiere di Modena Nuoto anzichè lanciarsi all’arrembaggio, ha preferito condurre una tattica attendista, che però non ha pagato. La rincorsa iniziata nella seconda parte, dopo essere transitato al 9° posto a metà gara, non ha annullato il ritardo accumulato chiudendo al 5° posto con il tempo di 34’44.11. Tempo che, nonostante tutto, migliora il suo migliore e unico precedente sulla distanza, ma che forse, pur nella positività dell’esperienza, potrebbe essere inserita nella cartella “occasioni perdute”.
Una dichiarazione del C.T. della nazionale Giuliani, chiude la manifestazione con un applauso al pubblico. “Noto con grande piacere che c’è sempre maggiore affluenza di atleti e di pubblico per il fondo in piscina. Ciò significa che anche le gare indoor creano spettacolo. A livello assoluto, così come tra i più giovani. Oggi, per la 3 chilometri di ragazze e ragazzi, c’erano 80 atleti in vasca e tante famiglie e appassionati nelle tribune. Anche in questo caso il merito va diviso tra Federazione e società”.
