Sono oltre 25mila le persone che hanno presentato la richiesta per ottenere l’esenzione dal ticket per reddito agli sportelli dell’Azienda Usl, ai patronati, ai Caf e alle farmacie della provincia di Modena.
Dall’1 febbraio sono cambiate le modalità per certificare questo tipo di esenzione e le persone che ne hanno diritto devono essere in possesso di un apposito certificato che viene rilasciato dall’Azienda Usl. Sulla base di questo certificato, il medico che prescrive visite o esami specialistici indica il diritto all’esenzione sulla ricetta di prescrizione. Tale modalità sarà obbligatoria dall’1 maggio e da questa data non sarà più possibile autocertificare il diritto all’esenzione al momento della prenotazione di una visita o di un esame. Fino al 30 aprile convivono vecchie e nuove modalità, per cui le persone esenti per reddito, fino a che non sono in possesso del certificato di esenzione, possono continuare ad autocertificare la propria condizione nel momento in cui prenotano visite ed esami. Nella nostra provincia ne hanno diritto circa 120mila persone, in gran parte anziani con più di 65 anni, bambini fino a 6 anni, disoccupati, titolari di pensioni al minimo. Il consiglio è di presentare il modulo di autocertificazione prima possibile e non aspettare il termine ultimo.
In provincia di Modena, per agevolare al massimo gli utenti, l’Azienda USL ha previsto diverse modalità per la richiesta del certificato di esenzione.
Vista la loro capillare presenza sul territorio, è preferibile presentare il modulo, allegando un documento di identità, in tutte le farmacie pubbliche e private oppure presso i CAF/patronati delle organizzazioni che hanno aderito all’iniziativa: Inca-Cgil, Inas-Cisl, Inac, Epasa-Cna, Acli, Ital-Uil, Inapa-Lapam, Confesercenti, Epaca-Coldiretti, Enasco-Confcommercio, Enapa-Confagricoltura. Chi sceglie di consegnare il modulo in farmacia o presso i patronati/Caf riceverà successivamente il certificato di esenzione per posta. Va precisato che gli sportelli patronati/CAF potranno fornire assistenza alla compilazione del modulo di autocerficazione, mentre le farmacie non daranno assistenza e si limiteranno alla distribuzione e al ritiro del modulo.
Per ritirare e consegnare il modulo di autocerficazione ci si può rivolgere anche ai 32 sportelli aperti ad hoc dall’Azienda USL, presenti in ogni distretto sanitario della nostra provincia. Sportelli che, compatibilmente con il flusso di richieste, procedono al contestuale rilascio del certificato di esenzione.
Per conoscere sedi e orari di tutti gli sportelli e avere tutti gli approfondimenti eventualmente necessari, è possibile telefonare al numero verde gratuito del Servizio sanitario regionale 800 033033 (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.30, il sabato dalle 8.30 alle 13.30). Queste informazioni sono anche disponibili sul sito dell’Azienda USL di Modena www.ausl.mo.it/ticket, dove è possibile anche scaricare il modulo di autocerficazione.
Chi ha diritto alla esenzione per reddito
Sono esenti dal pagamento del ticket in base al reddito:
– i bambini di età inferiore ai 6 anni appartenenti ad un nucleo familiare (fiscale) con reddito complessivo inferiore a 36.151,98 euro;
– i cittadini di età superiore a 65 anni, appartenenti ad un nucleo familiare (fiscale) con reddito complessivo inferiore a 36.151,98 euro; l’esenzione è personale e non può essere estesa ai familiari a carico;
– i disoccupati registrati presso i centri per l’impiego, già precedentemente occupati alle dipendenze e loro familiari a carico, appartenenti ad un nucleo familiare (fiscale) con reddito complessivo inferiore a 8.263,31 euro, incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge e di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico.
– i titolari di assegno (ex pensione) sociale e familiari a carico;
– i titolari di pensione al minimo, di età superiore a 60 anni e familiari a carico, appartenenti ad un nucleo familiare (fiscale) con reddito complessivo inferiore a 8.263,31 euro, incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge a carico e di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico
Il reddito considerato è riferito all’anno precedente.
