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Sassuolo: “Tre preti nella bufera”, giovedì la presentazione in biblioteca

Verrà presentato giovedì prossimo, 24 febbraio, a partire dalle ore 21 presso la Biblioteca Comunale N.Cionini di Sassuolo, nell’ambito della rassegna “Leggiamoci, autori locali tra storia e letteratura”, il libro “Tre preti nella Bufera” curato da Ferruccio Cosci e Luigi Bonaldi.

Si tratta dei diari di guerra di Mons. Adolfo Lunardi, Mons. Lino Messori e Mons. Mario Prandi tra la val Dragone e il Val Dolo.

Il diario redatto da mons. Adolfo Lunardi sulla guerra partigiana in alta Val Dragone durante gli anni 1943-1945 era noto prima d’ora soltanto in minima parte. E pressoché sconosciuto era quello che alle stesse luttuose vicende dedicò mons. Lino Messori, allora parroco di Piandelagotti. Entrambi sono oggi proposti per la prima volta in edizione integrale, unitamente alle pagine relative a quei tragici anni di guerra del Diario

Parrocchiale di Fontanaluccia tenuto da mons. Mario Prandi, parroco di quel paese dell’alta Val Dolo. La pubblicazione di questi diari, “offre l’occasione di conoscere alcune fonti importanti per la storia di un’area territoriale coinvolta pienamente nelle vicende della Repubblica partigiana di Montefiorino e, in generale, delle dinamiche della guerra sulla Linea Gotica … invito i lettori di questo libro a non farsi impressionare dalla durezza dei diari qui raccolti, ma di sforzarsi di leggerli in un contesto più ampio e problematico, a partire dai commenti e dalle spiegazioni storiche fornite in nota dai due curatori e dalla bibliografia posta in appendice” (Claudio Silingardi, Direttore Istituto storico di Modena).

Ferruccio Cosci, toscano (Pisa, 1935), ma con ascendenze modenesi e montanare, è medico chirurgo. Dopo una breve esperienza ospedaliera in quel di Pisa, trasferitosi in Emilia, ha esercitato per oltre un trentennio la medicina generale a Fiorano Modenese. Abbandonata la professione attiva, vive attualmente a Piandelagotti, in alta Val Dragone. Ha pubblicato “La via Bibulca, superstrada del Medioevo” (Modena, 1989), documentato saggio sullo storico percorso transappenninico fra Modena e la Lucchesia, ed è coautore con Francesco Genitoni dei testi de ”L’Appennino Modenese di Ponente” (a cura di Eliseo Baroni, Fiorano Modenese, 1996). Ha inoltre pubblicato con Pietro Natale Capitani “I siti Casadeiani italiani” (Modena 2004), prima rassegna dei monasteri italiani che, unitamente alla medioevale abbazia di Frassinoro, furono posti in passato alle dipendenze di quella francese di Casa Dei, oggi la Chaise-Dieu.

Luigi Bonaldi (Castelnuovo Garfagnana, 1958), veterinario, vive a Sant’Annapelago con la famiglia. Da oltre vent’anni lavora come libero professionista nell’Alto Frignano. Ha pubblicato con Annalisa Antonioni “Insorti e briganti dall’Appennino Modenese alla Garfagnana” (Castelnuovo Garfagnana, 2000), storia romanzata, sul fenomeno del brigantaggio in età napoleonica. E’ autore dei fortunati volumi: “Lo stregone della Canalaccia” (Pievepelago, 2005) e “I misteri della Canalaccia” (Pievepelago, 2008), ispirati alla vita di Silvio Tazzioli, singolare figura di guaritore, attivo in passato in Val Dragone.

Presenta la serata il professor Artemio Bellucci.

L’ingresso è libero e gratuito
















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