Dovrà essere presa nuovamente in considerazione la richiesta di scarcerazione avanzata dai difensori di Vittorio Miani, 73 anni, accusato dell’omicidio di Franco Gatti, 61enne sassolese, avvenuto nell’agosto del 2010. La Cassazione, ha detto il difensore Mario Marchiò, ha accolto alcune delle nostre osservazioni e ora gli atti tornano al Tribunale del Riesame.
Secondo gli avvocati della difesa Miani non presenta caratteristiche di pericolosità sociali che possano giustificarne la detenzione in carcere anzichè i domiciliari.
Solo pochi giorni fa le figlie della vittima avevano inviato una lettera per chiedere giustizia dopo sei mesi dalla morte del padre.
