Care ragazze è il momento che vi facciate sentire, che valorizziate i vostri saperi, la vostra professionalità, la vostra generosità, la vostra sensibilità, la vostra capacità di scegliere tra il giusto e lo sbagliato. E’ il momento di dire BASTA! Basta agli insulti che per colpa di poche che mercificando il loro corpo, gettando via la propria intelligenza e il rispetto per se stesse, stanno mettendovi sullo stesso piano di ”piccole donne crescono tra le braccia di magnaccia e festini del potere e della corruzione”.
Care ragazze, donne che lavorate , che ogni giorno all’alba vi alzate per organizzare i figli, gli anziani genitori, le badanti, gli uffici, la casa, la fabbrica, la scuola, che correte come trottole e che volete anche fare “qualcosa” per voi, la palestra un corso, una gita, voi care amiche non potete accettare che quello che sta accadendo al corpo delle donne, alla intelligenza delle donne venga, denigrato da potenti satrapi, che pur di avere i corpi di fanciulle e giovani donne calpestano a loro volta, le compagne, le mogli, e mettono in difficoltà i figli, e danneggiano gravemente la dignità delle donne che faticosamente hanno lottato per avere un ruolo importante nella nostra società e che ancora non è stato compitamente raggiunto.
RIDIAMO DIGNITA’ SOCIALE AL RUOLO FEMMINILE, DICIAMO CHE SIAMO TANTE A DIFENDERE i Diritti delle donne alla scelte di libertà, ma estraniamoci da quei processi di degrado che alcune, per raggiungere uno stato sociale economicamente più elevato, hanno abdicato alla dignità. Prendiamo le distanze da quei poteri che ricattano, che chiedono prestazioni in cambio di voti, in cambio di un lavoro. Resistiamo anche alle nuove povertà, cerchiamo di trovare risposte nelle sane istituzioni comunali, nei servizi sociali e nella rete delle donne, per il lavoro, le avversità che nella vita purtroppo accadono.
Tutte le conquiste che facciamo in campo di lavoro e sociale, è molto importante, ci verrà riconosciuto, aumenteremo la nostra capacità di seduzione per le capacità che acquisiremo. E, questo è importante, ne resterà traccia.
I valori importanti quali le nostre libertà conquistate non sono uguali a “svendere il corpo in cambio di…”. Queste sono nuove schiavitù , l’amore è un’altra cosa , è donarsi in cambio di un altro dono immateriale, e cioè l’amore e il rispetto. Oggi si vuole mistificare questo, si sta dicendo che le donne dei movimenti degli anni 70 hanno portato a questo… non è così!!!
A questo ci siamo arrivati per lo strapotere delle tv commerciali, dei messaggi consumistici portati all’estremo, al grande fratello, alla superficialità della comunicazione, alla voglia di tutto subito, senza sacrificio e da una parte del Paese che ha spinto i giovani a pretendere tutto questo.
Care ragazze, riprendetevi la dignità, la forza per fare questo sta nelle vostre mani, con pazienza e coraggio cominciate a parlare di voi stesse, a fare dei progetti anche complessi e di lavorarci sopra, cercate nelle esperienze delle vostre madri, magari parlandone con le amiche, andate ai centri documentazione donna, riprendetevi in mano la vostra vita, non fatela portare in giro da altri.
La Vita è solo vostra e solo voi potrete tracciarne la via.
Anche con fatica ed errori, ma questo fa parte del gioco. Di un bel gioco che si chiama futuro.
Ricordiamoci che solo noi donne possiamo decidere se avere figli e se sarà giusta la società in cui loro vivranno.
Il Futuro delle nostre e loro vite dipende molto da noi.
Vi abbraccio tutte, anche quelle che non la pensano come me, ma le invito a riflettere.
Patrizia
