Una Commissione provinciale di studio per verificare il progetto della Autostrada Cispadana e sue criticità emerse che ascolti e recepisca le proposte alternative al tracciato elaborate ed avanzate dai comitati dei cittadini. E’ quella proposta dal Dante Mazzi, capogruppo del Popolo della Libertà in Consiglio provinciale di Modena.
“Credo che una decisione di tale importanza – ha affermato il capogruppo Mazzi – debba essere assunta solo previa consultazione del Consiglio provinciale, cosa che fino ad ora non è stata fatta. Per questo ho chiesto una commissione specifica che ascolti ufficialmente i Comitati e le proposte tecniche fino ad ora avanzate attraverso gli organi di informazione o nelle diverse assemblee pubbliche locali, le raccolga, le formalizzi in Consiglio provinciale e le renda quindi strumento di valutazione rispetto al tracciato proposto dalla Regione e che verrà discusso nella prossima conferenza dei servizi.
Si tratta di una procedura che fino ad ora non è stata adottata e che garantisce democrazia e trasparenza. Questo progetto non può essere calato dall´alto. Nel via ad un progetto di tale importanza economica, sociale, territoriale, devono essere considerate, valutate e ponderate tutte le soluzioni nell’interesse dei cittadini e delle comunità interessate dal tracciato. Questa è la linea che ha sempre caratterizzato l’azione politica del Popolo della Libertà nel merito del progetto Cispadana, anche a livello dei singoli comuni interessati. Questa è la linea che invito ancora a perseguire a tutte le forze politiche e sociali interessate”.