venerdì, 29 Marzo 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeCeramicaCna Sassuolo: è allarme per i pagamenti alle imprese nel distretto delle...




Cna Sassuolo: è allarme per i pagamenti alle imprese nel distretto delle ceramiche

Nei giorni scorsi la CNA ha diffuso dati sulla forte crescita dei pagamenti in ritardo in Provincia di Modena. La situazione è particolarmente grave a Sassuolo e nei comuni del distretto della ceramica. In questa area, infatti, le piccole e medie imprese rilevano che a fronte di una diminuzione consistente dei fatturati si è manifestato un progressivo allungamento dei tempi di pagamento adottati dalle grandi imprese nei confronti dei loro fornitori.

“La situazione si è cominciata a manifestare fin dall’inizio del 2008 – commenta Claudio Medici, presidente della CNA dell’Area di Sassuolo – ma ha subito un vero balzo in avanti nel 2009, quando l’aumento dei crediti sul fatturato (sempre rispetto al 2008) è stato di oltre il 15%. In tre anni, l’aumento dei crediti ha così sfiorato il 20%, attestandosi al oltre il 26% del fatturato. Le difficoltà economiche e finanziarie dei piccoli – continua Medici – sono così amplificate dai ritardi nei pagamenti operati dalle imprese più grandi del settore che arrivano spesso a superare i 180 giorni”.

Un dato che, a fronte della difficoltà delle banche nell’erogazione di finanziamenti, è all’origine delle difficoltà che stanno attraversando le PMI.

In questi mesi – prosegue Medici – abbiamo sentito spesso parlare di difficoltà nei pagamenti subiti dalle piccole imprese. I dati elaborati dal nostro Ufficio Studi e Ricerche fotografano con la forza dei numeri questa difficoltà. Anche se continuano a rincorrersi voci sul possibile ricorso a procedure concorsuali da parte di importanti gruppi imprenditoriali possiamo forse considerata archiviata la fase acuta della crisi della domanda. Rimangono però queste macerie che rendono precarie le speranze di ripresa. Infatti, senza la certezza nei pagamenti, diventa difficile attivare quegli investimenti essenziali per la ripresa di un territorio come quello modenese, che fa della produzione dei macchinari – gli investimenti, appunto – il suo core business. Anche in questo caso ci vengono in soccorso i dati: tra il 2007 e il 2009 nelle imprese da noi analizzate gli investimenti sono diminuiti del 25%”.

“In alcune regioni – conclude il Presidente della CNA dell’Area – le associazioni di categoria hanno raccolto firme per promuovere nuove leggi sui pagamenti, o organizzato manifestazioni di protesta e sensibilizzazione. Noi riteniamo utile confrontarci con il mondo dell’economia per individuare azioni pilota in grado di ripristinare qui corretti rapporti commerciali che sono alla base del mercato, la cui assenza, come al solito, colpisce in particolare le piccole imprese”.

La CNA, resta comunque a disposizione delle aziende con i suoi strumenti operativi sia per assicurare una tutela di carattere giuridico – legale alle imprese che vogliono tutelarsi da pretese non ingiustificate avanzate dai propri committenti sia per facilitare l’accesso al credito mediante il ricorso al consorzio UNIFIDI.
















Ultime notizie