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Resoconto Consiglio comunale sassolese del 28 Settembre

Si è tenuta ieri sera, martedì 28 Settembre 2010, nella sala civica di via Pretorio, la seduta del Consiglio Comunale di Sassuolo, che ha ripreso la propria attività dopo l’ultima assemblea svoltasi lo scorso mese di Luglio. Nel programma della seduta, all’inizio si sono svolte tutte le interrogazioni presentate dai diversi rappresentanti consiliari dei gruppi politici presenti nell’assemblea.

La prima interrogazione, presentata dal Consigliere Sergio Basile, capogruppo dell‘“Italia dei valori” riguardava la questione della volumetria residenziale al sub comparto 17 del comparto “n” (proprietà situata all’angolo tra Viale S. Anna e viale Marini), sulla base del Piano Operativo Comunale (POC) e nel Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE) prevista in Centro Storico.

Di questo comparto, ha spiegato l’esponente dell’IDV siano attualmente esistenti nel sub comparto 17 715 Mc costituiti da un edificio risalente agli anni 20/30, mentre le altre costruzioni, risalgono ai decenni successivi.

Basile ha inoltre ricordato come le sanatorie delle costruzioni abusive siano ammesse solo nei limiti consentiti dalle leggi.

Ancora, come il cambio di destinazione d’uso si ammesso solo nei casi specificamente indicati dalle leggi e dai regolamenti vigenti.

L’esponente politico ha chiesto alla Giunta se ritenesse quindi corretto prevedere la concessione di una volumetria residenziale pari a 1979 Mc., data dalla sommatoria di tutti i volumi edilizi in buona parte aventi destinazione non residenziale rilevati sul luogo , ma alcuni di questi non più esistenti.

Ha così risposto all’interrogante, l’Assessore all’Urbanistica e Programmazione territoriale Claudia Severi che ha ricordato come, in base alle normative regolanti la complessa materia urbanistica,

Entrando più specificamente nel merito tecnico dell’argomento, l’assessore ha inoltre puntualizzato, sulla base degli assunti tecnici elaborati dagli uffici quanto segue:

– È opportuno precisare che, allo stato dell’arte, non è stata attribuita alcuna volumetria residenziale al comparto indicato.

Premesso che:

– la Legge Regionale n. 20 del 2000 all’ art. A-7, dispone che:

“(omissis) il PSC può individuare le parti del tessuto storico urbano prive dei caratteri storico-architettonici, culturali e testimoniali, ai fini dell’eliminazione degli elementi incongrui e del miglioramento della qualità urbanistica ed edilizia” (comma 4);

“il POC, coordinando e specificando le previsioni del PSC, disciplina gli interventi diretti: al miglioramento della vivibilità e qualità ambientale del centro storico, alla sua riqualificazione, ed allo sviluppo delle qualità economiche e sociali (omissis)” (comma 5);

“il POC individua e disciplina gli eventuali ambiti da sottoporre a strumentazione esecutiva anche attraverso programmi di riqualificazione urbana, di cui alla L. R. n. 19 del 1998” (comma 6);

– il PSC attualmente vigente ha individuato all’interno della perimetrazione del centro storico aree soggette a riqualificazione urbanistica, rese attuabili attraverso il POC (cfr. Tav. 7.1);

– al Piano operativo comunale del centro storico – adottato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 33 del 21.04.2009 – hanno fatto seguito osservazioni, (pervenute nei termini previsti dalla normativa regionale a garanzia delle modalità di consultazione dei cittadini nel procedimento di approvazione del POC), e, tra queste, una avente le medesime eccezioni della Sua interrogazione;

Tenuto conto che è attualmente in corso la fase istruttoria del procedimento di approvazione del POC;

Si comunica che:

– al fine di rispondere alla menzionata osservazione concernente il comparto 17, Amministrazione e Progettista incaricato si sono attivati per approntare verifiche ed accertamenti specifici sul comparto 17, nel rispetto del contraddittorio con la proprietà ed in ossequio alla normativa citata ed agli strumenti urbanistici attualmente vigenti;

– una volta espletati tali verifiche ed accertamenti, verranno date le opportune comunicazioni;

– l’esito di tali accertamenti confluirà nella controdeduzione, che sarà sottoposta all’esame della Commissione consiliare ed al Consiglio Comunale per la sua approvazione definitiva.

Il Consigliere Basile si è quindi dichiarato soddisfatto delle risposte ricevute in merito alla questione sollevata, in attesa poi del prosieguo dell’iter degli impegni assunti e prima descritti.

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Interrogazione a firma dei Consiglieri Cerverizzo (Sassuolo con Pattuzzi) e Anselmi (Lista civica per Sassuolo) in merito a questioni riguardanti Largo Collodi.

In questa interrogazione, presentata dalla Consigliere Franca Cerverizzo, Lista Sassuolo per Pattuzzi e dalla Capogruppo consiliare Anna Maria Anselmi, della lista Civica per Sassuolo, sono stati chiesti alla Giunta alcuni chiarimenti in merito alla situazione inerente la zona di largo Collodi.

In particolare, partendo dalla segnalazione fatta da un cittadino che aveva interpellato l’Amministrazione per un intervento sull ‘area di parcheggio e che aveva ricevuto la risposta che tale area rientrava in ambito privato e che non era quindi di pertinenza alcuna dell’Amministrazione, l’interrogazione mira a conoscere lo stato reale della situazione proprietaria di Largo Collodi. (strade, parcheggi, parchi)

Vista anche la deliberaz. Comunale n.6 del 3/02/2009 in cui sembra che sia stata accorpata al demanio stradale un terreno che da oltre un ventennio, costituisce parte della strada denominata Largo Collodi.

Inoltre data l’occasione le interroganti hanno anche richiesto se siano stati approvati cambi di destinazione d’uso da magazzino a residenza (appartamenti) dal Giugno 2009 ad oggi, sempre nella suddetta area.

Le consigliere hanno anche richiesto la risposta scritta.

Ha così risposto all’interrogante, l’Assessore all’Urbanistica Claudia Severi che ha ricordato come l’Amministrazione abbia presente la situazione complessiva dell’area e della zona oggetto dell’interrogazione – Largo Collodi – è oggetto di un’attenta valutazione nell’ambito delle politiche di riqualificazione territoriale urbana complessiva.

Dal punto di vista invece più specificamente tecnico, l’Assessore ha poi fornito i dati che sono stati richiesti nel merito:

In riferimento all’interrogazione circa lo stato reale della situazione proprietaria di Largo Collodi, con specifico riferimento alle aree pubbliche, si precisa che risulta di proprietà pubblica il mappale 78 del foglio 21 relativo al primo tratto dell’area di circolazione denominata Largo Collodi che diparte da via Belli per una lunghezza di circa 22 metri..

La Consigliera Cerverizzo che, sulla base del Regolamento consiliare era delegata alla risposta nel caso di presentazione duale di una interrogazione, si è dichiarata soddisfatta, ma con riserva della risposta ricevuta in merito.

La Cerverizzo ha infatti ricordato come proprio a partire dalla risposta data al cittadino che richiamava l’atto deliberativo citato all’inizio dell’interrogazione, fosse emersa una contraddizione nell’operato dell’ente pubblico. Anche la questione dei cambi incongrui di destinazione d’uso di alcuni locali presenti negli edifici della via e sui quali già in passato era stato annunciato l’interessamento con azioni specifiche da parte dell’Assessore alla Sicurezza Menani, costituiscono motivo di continua attenzione monitoraggio su una zona particolarmente delicata, dal punto di vista delle trasformazioni urbane e quindi sociali.

Per questi motivi continuerà l’opera di vigilanza e controllo sulla zona interessata.

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Interrogazione della Cons.ra S. Bonettini (PD) sulla delegazione del Comune in visita a Lucoli.

In questa interrogazione, presentata dalla consigliera e Capogruppo del PD, l’esponente politica ha interrogato la Giunta per conoscere, in merito alla avvenuta visita a Lucoli, nelle settimane scorse della delegazione del Comune di Sassuolo, composta dal Vicesindaco Gian Francesco Menani, dal Segretario comunale Sapienza e da alcuni volontari, il Comune che fu teatro, tra i tanti colpiti dello spaventoso terremoto dello scorso anno, alcuni punti specifici dell’iniziativa.

La capogruppo chiede alla Giunta di conoscere dettagliatamente i termini dell’iniziativa in oggetto, ritenuta cmque lodevole sia per quelle già intraprese e quelle da ampliare ed in particolare se vi siano stati dei costi.

Da chi fosse costituita la delegazione sassolese e come mai di tale iniziativa non sia stato informato il Consiglio Comunale e perché non siano stati invitati a parteciparvi anche i consiglieri di minoranza, essendo anche questi rappresentanti a pieno titolo di tutta la comuintà sassolese.

Ha così risposto alla interrogazione presentata, Il Vicesindaco Menani, sottolineando come, a suo giudizio non sussistano per alcun motivo elementi di perplessità per le spese del tutto esigue e che hanno riguardato un incontro preliminare, teso a perfezionare ulteriormente i già avvenuti interventi di sostegno attivo nei confronti della popolazione colpita da parte dell’Amministrazione sassolese e dei volontari coinvolti..

A Lucoli, ha ricordato il Vicesindaco si sono stretti infatti contatti e modalità opertive e proprio per questo è stato ridotto al minimo il numero dei partecipanti alla trasferta. Per un contenimento massimo delle spese, a differenza invece di altri amminsitratori che in passato, ha ricordato il Vicesindaco non erano così attenti al tema del contenimento dei costi..

Susanna Bonettini si è detta “incredula” della risposta ricevuta dal Vice-Sindaco che non ha colto per nulla, a suo giudizio, il senso dell’interrogazione che non riguardava in modo particolare il tema delle spese e il senso, giudicato positivamente delle finalità dell’iniziativa, bensì il modo e la forma di un atto che, seppur istituzionale, non è stato comunicato in lalcun modo ai Consiglieri tutti, impedendone qualsiasi forma di conoscenza e/o partecipazione. In particolar modo ai consiglieri di minoranza che possono essere informati anche in Commissione, informalmente.

Un “modo” giudicato del tutto negativamente dalla capogruppo PD e che da alcuni mesi sta caratterizzando il flusso di informazioni tra la Giunta e il Consiglio, con la maggior parte dei consiglieri che vengono a conoscenza delle attività soltanto e dopo dalla stampa..

Proprio per questi motivi, la stessa Bonettini ha rimarcato, dichiarandosi particolarmente Insoddisfatta della risposta ricevuta, ha ribadito come proseguirà a chiedere, con molta determinazione, che tutte le iniziative istituzionali vengano sempre comunicate ufficialmente a tutti i Consiglieri, indipendentemente siano essi di maggioranza o minoranza.

Adesione all’iniziativa della Commissione Europea per al riduzione su scala locale delle emissioni di Anidride carbonica – Patto tra i Sindaci del territorio (Covenant of Mayors) per ridurre le emissioni di anidride carbonica di almeno il 20% entro l’anno 2020;

In questo punto, presentato analiticamente dall’Assessore all’Ambiente Cristiana Nocetti, sono stati portati all’attenzione del Consiglio Comunale un atto di particolare importanza che, sulla base di obblighi già previsti con la Commissione Europea,di fatto amplia ed estende le attività volte ad aumentare le forme di tutela ambientale e territoriale (in questo caso specifico) con la riduzione delle emissioni di Anidride Carbonica a livello distrettuale. Ed una serie di altre misure volte a ridefinire – in modo concreto – tutte le proposte volte ad amlpliare i temi della “green economy” e della riconversione in ambito energetico e produttivo…

– la politica energetica dell’Unione Europea è orientata da tempo nel promuovere azioni volte a ridurre l’impatto ambientale della produzione e dell’uso di energia e limitare la domanda energetica tramite l’introduzione e l’adozione di tecnologie e strumenti per il risparmio energetico e incentivare l’utilizzo di fonti rinnovabili al fine di ridurre le emissioni di anidride carbonica e rallentare il processo di riscaldamento globale;

– è nel quadro di questi impegni dell’Unione a modificare il panorama dell’energia che è stata varata la campagna quadriennale Energia sostenibile per l’Europa 2005-2008 (Sustainable Energy Europe – SEE) con l’obiettivo di promuovere una produzione ed un utilizzo più intelligenti dell’energia, incentivando stili di vita migliori, stimolando la crescita economica, creando posti di lavoro e migliorando la competitività dell’industria europea sui mercati mondiali;

rilevato che la campagna SEE, che dopo la prima fase 2005-2008 è stata rilanciata dalla Commissione Europea per il triennio 2009-2011, persegue i seguenti obiettivi specifici:

• aumentare la sensibilizzazione di responsabili delle decisioni locali, regionali, nazioni ed europei;

• diffondere le pratiche migliori;

• assicurare un alto livello di sensibilizzazione, comprensione e sostegno dell’opinione pubblica;

• stimolare il necessario aumento degli investimenti privati nelle tecnologie dell’energia sostenibile;

atteso che nello scenario italiano il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha aderito alla campagna SEE e svolge il ruolo di coordinatore nazionale della campagna, mirando a sensibilizzare l’opinione pubblica e le parti sociali al fine di accrescere la consapevolezza e modificare la produzione e l’utilizzo dell’energia nell’ottica anche del raggiungimento degli obiettivi del protocollo di Kyoto;

Concretamente – ha ulteriormente puntualizzato l’Assessore Nocetti – dato atto che sono state avviate numerose iniziative volte ad aumentare l’efficienza energetica e a ridurre le emissioni di CO2, tra le quali:

– concessione di contributi ai privati per l’installazione di impianti fotovoltaici, per la conversione di veicoli a metano e gpl, per l’acquisto di biciclette a pedalata assistita da motore elettrico;

– azioni di sensibilizzazione per la promozione della raccolta differenziata e la riduzione dei rifiuti prodotti;

– interventi per la fluidificazione del traffico, potenziamento del trasporto pubblico e realizzazione di piste ciclabili;

– acquisto di automezzi comunali a metano;

– riqualificazione energetica di edifici comunali e valorizzazione delle fonti di energia rinnovabile;

– iniziative informative rivolte ai cittadini;

– recepimento nel Rue dell’atto di indirizzo e coordinamento sui requisiti di rendimento energetico e sulle procedure di certificazione energetica degli edifici della Regione Emilia Romagna.

Sono quindi intervenuti nel merito dell’atto:

– Sonia Pistoni, PD, giudicando in modo positivo le proposte che l’atto contiene ed in particolare il suo impulso ad intervenire su temi non solatnto non più rinviabili ma sui quali si deve spostare la più grande attenzione e senso dell’agire pubblico, ha chiesto all’Assessore di impegnarsi anche sul tema, dell’ecosostenibilità del sistema dei trasporti, ad esempio chiudendo l’anello delle piste ciclabili sul nostro tetritorio.

– Francesca Gottardi, Lega Nord ha espresso soddisfazione per le proposte per il complesso delle proposte. SE l’obbiettivo è quello della riduzione del 20% delle emissioni, sulla base dei protocolli e degli accordi di Kyoto, è fondamentale l’impulso “culturale” al proesso di riconversione, della green economy, dei processi produttivi.

– Franca Cerverizzo, Lista per Pattuzzi, condividendo le finalità espresse dall’Assessore Nocetti e contenute nella proposta relativa, ha detto anche che era giunto il momento di agire concretamente in questo settore.

– Giuseppe Megale, PD, ha ricordato come questa attività sia anche il frutto di un ufficio quale quello ambiente che in tutti questi anni si è sempre dimostrato capace di grande impegno concreto e professionalità nell’attuazione di programmi relativi ai temi di tutela ambientale a livello pubblico..

Ha polemizzato con Liberi invece per la questione riguardante i serbatoi d’acqua negli edifici pubblici. Ritenendola a differenza del consigliere Pdl, opportuna e soprattutto realizzabile.

– Andrea Gandini, Lega Nord ha espresso un giudizio molto positivo dell’azione che verrà concretamente intrapresa con queste attività ed in modo coordinato attività che potranno determinare una necessaria svolta per una maggiore tutela ambientale e una riqualificazione anche del nostro sitema economico..

– Claudio Corrado, PDL si è detto particolarmente convinto della necessità, tra l’altro urgente, di intervenire in modo fattivo su un tema non più eludibile, elogiando l’operato dell’Assessorato all’Ambiente.

– Anna Maria Anselmi, Lista Civica per Sassuolo, ha espresso la propria soddisfazione ed il proprio voto naturalmente favorevole su temi che,nel loro complesso, erano anche già stati portati all’attenzione di tutta la collettività, proprio dal suo gruppo.

– Ugo Liberi, capogruppo PDL ha giudicato del tutto positivamente la finalità e l’insieme dell’intero progetto presentato, dichiarandosi d’accordo con il quadro di proposte, am esprimendo una perplessità per quanto riguarda l’ipotesi di installazione dei serbatoi d’acqua negli edifici..giudicando già sufficiente e di buona qualità l’acqua del normale sitema di approvvigionamento acquedottistico.

L’Assessore Cristiana Nocetti, nella sua replica, dichiarandosi tra l’altro d’accordo con la sollecitazione giunta dalla consigliera Pistoni per l’aumento delle piste ciclabili presenti nel territorio comunale, di cui auspica la chiusura dell’anello e di cui ha ricordato il recente completamento, avvenuto tra il Cimitero nuovo e via San Pio X°, ha ringraziato tutti i Consiglieri per la sensibilità palesata sui temi portati..

Anche sulla raccolta differenziata, ha spiegato la Nocetti, si vorrebbe fare molto di più e spingere al massimo le possibilità di prevedere l’aumento di questa tipologia. Ma i costi, in questoi particolare momento congiunturale vanno tenuti obbligatoriamente sotto controllo ed è quindi necessario agire con prudenza.

L’atto è stato quindi votato all’unanimità da tutti i gruppi presenti in Consiglio Comunale.

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– Ratifica di deliberazione n.231 adottata dalla Giunta in via d’urgenza Stagione Teatro Carani 2010-11

In questa ratifica – adottata in via d’urgenza lo scorso 29 luglio dalla Giunta municipale, sono stati definiti i nuovi criteri con cui l’Amminsitrazione ha progettato l’innovativo accordo che ha portato al varo della nuova stagione teatrale del Carani 2010-11.

Luca Cuoghi, Assessore alla Culltura, ha così riassunto sinteticamente il quadro che si è venuto a creare, a partire dal’estate scorsa, ha visto il Comune avviare i contatti con la proprietà, per arrivare a definire un innovativa forma di partecipazione dell’ente nella gestione diretta della Stagione, a fronte di costi stimati in 3000.000 euro ed altrettanti ricavati, derivanti dalla previsione sugli incassi dai biglietti.

L’Assessore ha sottolineato poi:

Un cartellone ricco e variegato di proposte (Ben 33) di qualità, di una forte stagione per le scuole e del mantenimento dei film di prima visione – con una leggera riduzione – garzie agli accordi già stipulati con grandi case distributrici.

Cuoghi, successivamente, ha inoltre ricordato come in generale tutte le attività comunali (dal numero degli iscritti ai nidi, le previsioni sugli interventi manutentivi, sulle nevicate e la necessità di attività di spalamenti etc..) caratterizzino indistintamente l’azione responsabile ed obbligata di una pubblica amministrazione.

Su questo atto, di cui riportiamo sinteticamente le posizioni espresse sia in fase di dibattito che in dichiarazione di voto, sono intervenuti i seguenti Consiglieri:

– Antonio Caselli, PD ripercorrendo in modo particolarmente analitico la genesi degli atti deliberativi, ha rilevato una contraddizione tra i tempi e i contenuti degli atti.

Caselli ha sottolineato cmque come non vi sia stata sufficiente trasparenza nell’iter amministrativo – e quindi sostanziale – che ha portato alla decisione in oggetto.

A suo giudizio i costi, comprensivi di iva, ammonteranno ad almeno 600.000 euro e la previsione di un ricavo di 300.000 euro, porterà sicuramente ad un forcella di aggravio, rispetto al contributo erogato nelle passate stagioni, tra i 44.000 e i 56.000 euro, con un aumento quindi dei costi.

Ricordando poi con forza come, a fronte del quadro tariffario presentato proprio nella delibera, dovrannno essere apportati necessari correttivi per favorire l’accesso a tutte le fasce possibili, in primis quelle più deboli, alle proposte. Affinchè non tocchi proprio alla Cultura divenire, impropriamente, strumento di differenzazione sociale.

– Claudio Corrado, PDL ha elogiato da parte sua la nuova progettazione, il coraggio palesato dalla Giunta in questa fattispecie, che ha dimostrato coraggio e lungimiranza nell’aprire un’avventura nuova e necessaria nel panorama culturale della città. Corrado ha poi sottolineato in positivo la figura del nuovo Direttore artistico Masarati che gli ha dato un’impressione di grande professionalità e curiosità verso le esigenze e il rilancio di una piazza come quella sassolese..

– Sandro Morini, PD, collegandosi alle valutazioni già espresse anche dal collega Caselli A.., si è detto sconcertato dalla scelta di rilevare un ramo d’impresa da parte di una pubblica amministrazione. Proprio il contrario di una tanto decantata sussidiarietà proprio da una parte politica che fa invece una scelta rigidamente dirigistica – e che ricorda soluzioni tipiche di regimi comunisti, comunque rischiosa e non opportuna. Data la presenza sul nostro territorio, di una consolidata realtà operante quale società impresaria e di gestione teatrale.

– Franca Cerverizzo, Lista per Pattuzzi, si è detta perplessa dal possibile, dell’alto rischio d’impresa – proprio in tempi difficili come questi – che potrebbe risultare non sostenibile.

– Andrea Gandini, Lega Nord ha invece giudicato molto positivamente l’iniziativa intrapresa, le proposte contenute nel programma, nonché il ritorno alla collaborazione di una figura così competente come quella di Roberto Costi, ingiustamente dimenticata dalle prec.ti Amministrazioni.

– Massimo Benedetti, PDL ha confutato le cifre dette da Antonio Caselli, ribadendo invece la correttezza delle cifre valutate ed esposte dall’Assessore alla Cultura, sottolineando invece la sensatezza della previsione di spesa e di entrata, ritenuta prudente e consona.

– Anna Maria Anselmi, lista Civica per Sassuolo si è detta del tutto favorevole alla proposta, spiegando come da troppo tempo oramai si era dimenticato il valore della stagione teatrale e quindi della cultura nella nostra città.

– Roberta Costi, PDL ha ricordato il drammatico calo degli abbonamenti fatto registrare nelle ultime due stagioni passate, con un calo degli abbonamenti – spia di un malessere forte, non giustificabile solo con la “crisi”, mentre in altri teatri limitrofi le presenze aumentavano. In questo caso passiamo da 16 a 33 spettacoli, raddoppiando di fatto le proposte e la qualità, intrinseca , bisogna leggere il cartellone, ha ricordato la Costi, di questa nuova stagione.

Luca Caselli, Sindaco di Sassuolo ha ribadito con forza la convinzione che, dopo due stagioni non andate bene, contrassegnate anche da lamentele giunte a lui direttamente..

Crediamo – ha detto il Sindaco – che il Teatro e tutte le forme espressive proposte nella stagione, comprese quelle per le scuole.

Lo è sicuramente anche il cinema di cui si preservano cmque tutte le prime visioni.

Si è quindi passati al voto previsto che ha fatto registrare questo esito:

Favorevoli Sindaco, PDL, LN, Anselmi, Cerverizzo e Basile

contrari PD, Cerverizzo

astenuti Basile (IDV)

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Bilancio di previsione – ESERCIZIO 2010: CONTROLLO SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PRO¬GRAMMI A SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO”,

Su questo punto, illustrato dall’ Assessore al Bilancio, programmazione economica e al Personale, Paolo Vincenzi, si è delineato il quadro d’insieme della verifica sullo stato d’attuazione dei programmi e delle relative cifre previste.

– In merito al quale:

– si fornisce dimostrazione del mantenimento degli equilibri di bilancio, attraverso il rispetto della quadratura finanziaria e di quella economica, nonché del rispetto delle norme relative al patto di stabilità;

– si è verificato il grado di rispondenza delle entrate rispetto alla previsione di spesa, per garantire, al termine della ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi, la prevista salvaguardia degli equilibri di bilancio, fornendo il dettaglio delle maggiori e delle minori entrate;

– si è proceduto all’analisi dello sviluppo dei programmi contenuti nella Relazione Previsionale e Programmatica 2010/2012 approvata contestualmente al bilan¬cio di previsione per l’esercizio 2010, per eventualmente inte¬grarli sulla base delle esigenze intervenute, fornendo dettagliata dimostrazione delle maggiori e delle minori entrate;

In particolare Vincenzi ha poi fornito alcune cifre esemplificative delle tendenze in corso:

Per quanto riguarda le Entrate, si sono registrate riduzioni di questa misura:

– 887.000 in meno da oneri di urbanizz.ne

– – 85.000 in meno da imposta com. pubblicità

– – 25.000 compartecipazione imposte di stato

– 20.000 in meno da diritti affissioni

– – 190.000 in meno da quota indistinta violazioni codice della strada

Mentre vi è stato un segno + per 946.503 euro per conguaglio ICI su immobili classe D

Per quanto concerne le spese, invece:

– 246.000 euro in meno per il personale

– 415.000 euro in meno ad SGP per rallentamento procedimento opere pubbliche quali Parcheggio Interrato, Piscina, Villa Vistarino

Maggiori spese invece per:

226.000 euro per inserimento scolastico dei minori

184.116 per prestazioni servizi

Nel merito, sono poi intervenuti i seguenti Consiglieri e capigruppo, di cui riportiamo, per ciascuno una breve sintesi:

– Antonio Caselli, PD ha sottolineato come l’Amminsitrazione-Caselli navighi tuttora a vista, senza aver ancora delineato quali siano i veri ambiti/temi caratterizzanti l’azione economica e quindi politica di questa legislatura.

Colpisce poi, a fronte di un’accettabile quota prevista in spesa corrente, la percentuale – pari al 24% del totale previsto – impegnata sul fronte delle spese di investimento. Una quota davvero esigua – secondo Caselli – che testimonia l’incapacità di intervento dell’amministrazione anche nel ruolo ( a questa richiesto) dinvolano economico sul territorio, in un momento contrassegnato da una crisi occupazionale così grave come l’attuale.

Un ritardo grave che inciderà sicuramente nell’elaborazione del prossimo Bilancio di previsione.

– Massimo Benedetti, Pdl ha contestato la lettura numerica fornita da Caselli, definendo invece nella norma il quadro fisiologico, del calo delle spese di investimento, destinato cmque progressivamente a slire nel tempo.

– Sandro Morini, PD ha sottolineato da parte sua la contraddizione tra una riduzione

E ha inoltre ricordato come il Comune di Sassuolo si sia salvato, in questo periodo in cui tutti i comuni sono alle prese con tagli drammatici, grazie alla lungimiranza dei meccanismi economici messi in atto dalla passata amministrazione ed in particolare ancorta dal gettito derivante dalla avvenuta classificazione,a i fini ici, dei fabbricati di classe “D”.

-Andrea Gandini, Lega Nord ha espresso un parere favorevole alla verifica scrupolosa dell’analisi di Bilancio posta in essere dall’Assessore e ha ringraziato – ironicamente- Morini per aver salvato il Comune.

– Susanna Bonettini, Capogruppo PD, ha sottolineato l’incongruenza di alcuni aumenti di spesa, la bassa capacità d’investimento.

Tuttavia ha rimarcato la mancanza di un ‘autentica analisi nel merito dello stato d’attuazione dei programmi, al di là della mera lettura delle cifre relative agli stessi.

In Particolare modo sul Progetto – Braida..

– Sergio Basile, IDV, dichiarandosi non sufficientemente competente in materia su molti dei temi del precedente bilancio, ha preferito non esprimersi, per onestà intellettuale,ricordando tuttavia l’esigenza di fondo, di prevedere un cambio di rotta, nella vocazione mono-produttiva (enon più sufficiente) del nostro distretto.

– Paolo Vincenzi, Assessore al Bilancio, nella sua replica ha altresì ricordato a chi ha parlato di “libro dei sogni”,come vi fossero già stati altri amministratori buoni maestri in questo genere di attività.

– Ha inoltre ricordato come già larga parte del passato avanzo di bilancio fosse stato impegnato, ad esempio, per far fronte alle cause di espropri determinate dalla passata amministrazione comunale. Sul personale ha poi spiegato come proprio in questo mese (Ottobre) si registreranno i subentri previsti a i dirigenti/funzionari che hanno lasciato.

– Ha poi ricordato anche come molti degli interventi svolti proprio in queste settimane da SGP, per un milione di euro, siano stati appaltati a ditte sassolesi, esplicitando quindi in pieno quella funzione di volano e sostegno economico richiesta all’ente locale, anche dalle opposizioni stesse.

Questo l’esito del voto:

Favorevoli Sindaco, PDL, LN, Anselmi.

Contrari Cerverizzo– Lista per Pattuzzi

Astenuti Basile – IDV

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Accettazione con beneficio di inventario dell’eredità della signora Lilia Lolli.

Con questa delibera, l’Amministrazione Comunale ha di fatto inteso regolamentare, sulla base delle normative vigenti, la possibilità o meno di accettare un lascito ereditario.

L’Assessore Paolo Vincenzi ha brevemente illustrato la vicenda relativa ad una signora , Lilia Lolli che, deceduta nei mesi scorsi presso la struttura di Casa Serena ed originaria di Milano, ha lasciato in eredità alla struttura protetta – e pertanto al Comune – non avendo Casa Serena profilo o soggettività giuridica, un consistente patrimonio, costituito da varie proprietà immobiliari a Milano (un’autorimessa, una porzione di fabbricato e due appartamenti), nonché una parte di denaro – 150.000 euro – tra titoli, valori e libretti..

Su tale testamento un parente ha presentato opposizione, facendo leva su un procedimento di interdizione a cui la Lolli era stata fatta oggetto precedente al sua scomparsa.

Il Sindaco Luca Caselli ha spiegato, facendo leva anche sulla propria professionalità di Avvocato, che sarebbe inopportuno per l’Ammnistrazione Comunale (e quindi per il Consiglio che deve essere chiamato a deliberare), inopportuno non accettare, nel rispetto della volontà testamentaria della signora, privando, in partenza, la collettività, di poter disporre di beni economici da destinarsi al sostegno delle attività/necessità pubbliche.

E’ quindi necessario accettare ora l’eredità della signora Lolli, ha spiegato il Sinadco ed attendere poi l’esito del pronunciamento legale, successivamente.

Sarà comuque una vicenda giudiziaria dai tempi sicuramente lunghi e i cui esiti sono prevedibili non prima di 5/6 anni, ha precisato il Sindaco.

La Capogruppo del PD Susanna Bonettini ha espresso la propria perplessità, di fronte ad una situazione così complessa e che prevede già un’opposizione da parte dei familiari, toccando quindi aspetti anche molto delicato. che,a suo giudizio, richiederebbero una sospensione, per un maggior approfondimento, della vicenda.

Giuseppe Megale, del PD si è detto favorevole ala’accettazione dell’eredità.

Altri esponenti dei gruppi politici di maggioranza, sono intervenuti sottolineando altresì l’opportunità di accogliere una tale opportunità per accettare tale eredità, accogliendo al formulazione illustrata in precedenza dal Sindaco Caselli

Si è quindi passati al voto previsto che ha fatto registrare questo esito:

favorevoli Sindaco, PDL, LN, Anselmi, Cerverizzo e Basile (IDV)

contrari nessuno

astenuti PD

L’atto di accettazione dell’Eredità è stato pertanto approvato.

I lavori di questa seduta dell’Assemblea cittadina si sono quindi conclusi con quest’ultimo punto e riprenderanno nella prossima seduta in programma.

(Resoconto a cura dell’Ufficio Stampa del Comune)
















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