Sarà il giornalista Leo Turrini a intervistare lo scrittore-archeologo modenese Valerio Massimo Manfredi, domani sera alle 21, nella sala Abitcoop della Festa del Pd di Modena. L’occasione è data dalla presentazione dell’ultima fatica letteraria di Manfredi – Archanes e altri racconti – una serie di cinque racconti inediti o distribuiti in circuiti ristretti, oggi resi disponibili per il grande pubblico.
Archeologo e specialista del mondo antico, Valerio Massimo Manfredi è autore di best-seller tradotti in tutto il mondo (circa 10 milioni di copie) tra cui la celebre trilogia su Alessandro Magno. Dal suo romanzo “L’ultima legione” è stato tratto il film omonimo di Doug Lefler. Con il romanzo “L’armata perduta” ha vinto nel 2008 il Premio Bancarella. Il racconto d’apertura del suo ultimo libro è ambientato ad Archanes, un villaggio immerso tra i monti dell’isola di Creta pieno di misteri e leggende. A questo primo racconto segue una storia ambientata in Italia nel periodo delle dominazioni longobarde; un thriller; un coinvolgente racconto con protagonista l’intelligente colonnello dei carabinieri Reggiani; una spy story avvincente e movimentata ambientata nel nostro prossimo futuro.
Manfredi è laureato in lettere classiche all’Università di Bologna. E’ specializzato in Topografia del Mondo Antico all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Ha insegnato nella stessa università, all’Università di Venezia, alla Loyola University Chicago, all’École pratique des hautes études della Sorbona di Parigi e alla Bocconi di Milano. Attualmente insegna “Storia del territorio e della città antica” presso la Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali dell’Università di Bologna, sede di Ravenna. Nel 1999 è stato votato “Man of the Year” dall'”American Biographical Institute”. Dal 2008 conduce su “La 7” il programma di approfondimento storico “Impero”.
Giangilberto Monti, Stefano Nosei e Flavio Oreglio sono i protagonisti di “Comicanti”, lo spettacolo di cabaret in programma domani alle 21
Un viaggio nella comicità musicale italiana, cantato e raccontato da tre artisti che sulla contaminazione tra canzoni e ironia hanno costruito gran parte della loro sperimentata carriera: Giangilberto Monti, Stefano Nosei e Flavio Oreglio. E’ quanto propone “Comicanti”, lo spettacolo di cabaret che va in scena domani sera, giovedì 2 settembre, alla Festa del Pd di Modena.
Uno show che stravolge la tecnica del recital musicale o della pièce comica per avvicinarsi alle vere origini del cabaret, quando poesia, canzoni e parole commentavano la società circostante, senza dimenticare di voler divertire il pubblico. “Comicanti” ripercorre la nostra cultura musicale da nord a sud: dalle surreali ballate di Renato Rascel alla satira politica di Dario Fo, passando per la comicità noir di Fred Buscaglione, le invenzioni partenopee di Renato Carosone, le parodie dei Cetra, il cabaret musicale dei Gufi, le storie di Walter Valdi o Cochi e Renato, e la genialità di Enzo Jannacci e Giorgio Gaber. Notizie storiche e rievocazioni canore si alternano a invenzioni comiche e performances musicali: inserti surreali del juke-box umano di Nosei, traduzioni nordiste di Oreglio dei classici della canzone napoletana e rivisitazioni innovative di Monti degli hit della comicità musicale. Il tutto senza rete, in un “live” giocoso e divertito dove non si dimenticano di sottolineare i passaggi storici più importanti del secolo scorso e i motivetti che cantavamo a colazione, per le strade, davanti ai teleschermi o nelle feste tra gli amici.
Il materiale musicale dello show prende spunto dall’album omonimo, pubblicato da Carosello Records, al quale hanno partecipato diversi artisti, tra cui Enzo Iacchetti, Lella Costa, Nanni Svampa, Elio & Le Storie Tese, Giobbe Covatta e Giovannni Storti (di Aldo, Giovanni e Giacomo). L’incasso viene devoluto all’organizzazione internazionale umanitaria “Medici Senza Frontiere”.
“La scuola da salvare e da cambiare” è il titolo del dibattito in programma sempre domani sera, giovedì 2 settembre, alla Festa del Pd di Modena.
Partecipano all’incontro Francesca Puglisi, responsabile nazionale scuola del Pd; la sen. Mariangela Bastico, già viceministro alla Pubblica Istruzione nel secondo governo Prodi; Massimo Di Menna, segretario generale della Uil scuola; Giuseppe Stefani, portavoce del comitato genitori e insegnanti di Modena. A condurre il dibattito sarà Chiara Tassi. Appuntamento alle ore 21 al Palaconad.
