Si terrà a partire da venerdì 16 luglio fino a domenica 18, la dodicesima edizione della tradizionale Fiera di Salvaterra, organizzata dalla Cooperativa Sportiva Ricreativa Salvaterra nel Parco del Liofante dell’omonima frazione casalgrandese. Un weekend ricco di attrazioni e giochi per i più piccoli, musica, ballo, mostra di pittura, mercatini e ottima cucina per i grandi. Il parco, il cui arredo è stato progettato dall’Istituto d’arte statale d’arte Gaetano Chierici, è dotato di strutture creative, per loro natura simili ad istallazioni artistiche.
Si parte il venerdì sera con la cena delle ore 19.30: a seguire, il ballo latino americano “Show Dance” a cura del centro danza Happy Dance. Durante la giornata di sabato il Parco del Liofante sarà accessibile già dalle ore 16, con giochi e animazioni per bambini, calcetto, beach volley e la mostra di pittura a cura del Circolo culturale Openart di Scandiano e Associazione artisti di Casalgrande. Il ristorante di cucina tradizionale con specialità reggiane e la festa danzante con “Ivana Group” e la sua orchestra allieteranno la serata.
Domenica mattina si potrà girare tra giochi e bancarelle, mentre dalle ore 10 la banda di Viano, diretta dal Maestro Medici, dopo avere sfilato per le vie del paese, animerà la fiera con le sue musiche. Il pomeriggio alle 17, vi sarà la gimkana ciclistica per bambini fino ai 12 anni a partecipazione gratuita. Per l’iscrizione alla gara, Cicli Campioli, tel 0522/840568, mail: info@campioli.it.
La sera, dopo avere cenato nel ristorante tradizionale e dopo avere danzato accompagnati dalla musica dell’orchestra “Maurizio Lenardi”, alle 23 vi sarà il tradizionale e apprezzatissimo spettacolo pirotecnico che concluderà la rassegna.
“E’ grazie al lavoro della Cooperativa -dicono gli organizzatori- e alla collaborazione del Comune, degli abitanti del paese, degli sponsor e dei volontari, che Salvaterra può vantare un’area a disposizione di tutti, l’area sportiva del Parco del Liofante, dove ritrovarsi con manifestazioni che riescono a radunare un vasto pubblico all’insegna del divertimento e della solidarietà”. Il Liofante, simbolo del territorio, rappresenta un animale fantastico, appunto un Liofante (elefante, avvicinato per falsa etimologia popolare al Lio leone), conservato all’interno della chiesa parrocchiale.
