La crisi del settore metalmeccanico era stata al centro di due sedute del Consiglio: quella del 7 giugno, che aveva visto la partecipazione dei sindacati e delle associazioni di categoria, e quella del 21 giugno dedicata alla discussione da parte dei gruppi consiliari. A conclusione dei lavori, รจ stato presentato ieri in Consiglio da parte dei gruppi di maggioranza il documento di sintesi della discussione e delle proposte emerse, documento che รจ stato approvato con 19 voti a favore (Pd, Idv, Pdci/Prc) e 5 contrari (Pdl, Lega).
โLa crisi โ precisa lโodg โ รจ prodotta dalla stagnazione della domanda interna ed internazionale, che ha accelerato il processo di ristrutturazione, ha โselezionatoโ le filiere produttive attraverso anche delocalizzazioni di reparti produttivi, o di intere produzioni, con ricadute sia sullโoccupazione sia sulle forme di rapporto di lavoro, in cui รจ giร evidente una pericolosa deriva verso una rarefazione del sistema di garanzieโ.
Dopo aver tracciato un quadro sulla crisi sia a livello nazionale che locale, il documento afferma che โla manovra finanziaria del governo รจ fortemente penalizzante per gli Enti territoriali (Regioni, Province e Comuni), come ha sottolineato la protesta univoca degli amministratoriโ, inoltre โ prosegue lโordine del giorno โ โla manovra cosรฌ come รจ impostata si ritiene accentuerร le disuguaglianze sociali giร esasperate dalla crisiโ.
Il documento sintetizza in tre punti le necessitร evidenziate da tutti i soggetti che hanno partecipato alle due giornate a palazzo Malvezzi: โnon andare verso unโulteriore deregolamentazione del lavoro, rafforzare il sistema di garanzie sancito dalle leggi dello Stato e dalle norme pattizie, scoraggiare con tutti i mezzi il ricorso a forme di scambio fra lavoro e diritti, poichรฉ il lavoro, fra tutti i fattori della produzione, restacomunque quello centrale e imprescindibileโ.
Nel documento approvato si sottolinea, tra lโaltro, l’importanza del Patto regionale per attraversare la crisi, del Protocollo provinciale per il sostegno al reddito e del “Cantiere di contrasro alla vulnerabilitร sociale” appena varato da Palazzo Malvezzi.
Lโodg, infine, sollecita โil Governo affinchรฉ metta in campo strumenti sia di carattere congiunturale che strutturale, dentro a una nuova idea strategica nazionale di sviluppo e di sostegno alle imprese e alle famiglieโ.