“Sulla questione RUE non c´è mai stata, da parte mia, nessuna denuncia di reato contro la precedente amministrazione, come erroneamente e strumentalmente oggi il Pd vorrebbe fare credere. Conferma è data dal fatto che io non ho mai presentato una denuncia alla Procura della Repubblica in tal senso. Chi afferma il contrario dice il falso. Sul Rue (Regolamento urbanistico edilizio) del Comune di Sassuolo, redatto dalla precedente giunta, ho segnalato al Prefetto, massima espressione del Governo a livello locale, gli elementi di illegittimità riscontrati. La stessa Commissione di garanzia e di controllo, da me ai tempi presieduta, ha certificato palesi difformità tra il documento consegnato ai consiglieri e quello deliberato. E´ stato un atto avanzato nel rispetto del ruolo dei consiglieri stessi e dell´intera istituzione. Al Prefetto ho denunciato l’irregolarità procedimentale di uno strumento urbanistico privo della funzione di controllo attivo affidata al Consiglio Comunale.
Un RUE talmente contestabile da essere poi stato cambiato dall´amministrazione di allora con variante generale. Per tutti questi motivi rinvio al mittente la richiesta di scuse. Se qui c´è qualcuno che si deve scusare è chi mi ha rivolto e ancora rivolge accuse infondate e strumentali, attribuendomi la responsabilità di atti che non ho mai compiuto. Continuerò ad agire, nel ruolo di assessore, per garantire la massima trasparenza degli atti amministrativi, nell´interesse dei cittadini, nel rispetto dell´ente comunale e di tutti i soggetti che a vario titolo ne fanno parte”.
