“Il nuovo aumento della Tia, non ha alcuna giustificazione né politica né amministrativa. Hera e Comune di Modena non migliorano i servizi, non pagano gli sforzi dei modenesi sul fronte della raccolta differenziata, e non sanno fare altro che aumentare ogni anno anche questa tariffa che già pesa come un macigno sui bilanci della famiglie e delle imprese”. Così il Consigliere regionale del PDL Andrea Leoni in merito all’aumento della tariffa sui rifiuti deliberato dal Comune di Modena.
“Nel 2008 l’aumento fu 2,91%, lo scorso anno dell’1,98, quest’anno del 2.5%. Insomma una stangata coi fiocchi. Più del 7% di aumento in tre anni che si va aggiungere all’incremento del 64% che l’allora tassa sui rifiuti registrò dal 1999 al 2007. I cittadini devono sapere che Pighi ed Hera potevano evitare i nuovi aumenti e non l’hanno fatto.
La Giunta comunale di sinistra – continua Leoni – ha preferito stare dalla parte di Hera anziché dalla parte dei modenesi che faticano ad arrivare a fine mese. In un momento di crisi come questo, dove anche a livello governativo si stanno moltiplicando gli sforzi per sostenere l’economia, HERA e Comune continuano a strangolare ed impoverire le famiglie e le aziende.
Pighi si conferma tra i pochi sindaci d’Italia che, pur in un momento di crisi, ha continuato ad aumentare tasse e tariffe, costantemente, ogni anno. L’addizionale Irpef è stata ormai portata a livelli record, l’aumento delle tariffe per asili e case protette preleveranno dalle tasche delle famiglie 600 mila euro in più. A questo si aggiunge la TIA. Questa giunta è incapace di traghettare Modena fuori dalla crisi. Con Pighi non ci sono speranze” – conclude il Consigliere del PDL -.