“Informazioni parziali e distorte”. Così il sindaco Lucia Bursi interviene a proposito delle affermazioni del consigliere Barbolini sulle scelte dell’amministrazione comunale, espresse più volte sia sulla stampa locale che su Internet, oltre che in una recente “mostra” sulle determine comunali.
“Non è la prima volta che il consigliere Barbolini utilizza in modo strumentale informazioni sull’attività della giunta e dell’amministrazione comunale. C’è un uso parziale e distorto degli atti amministrativi, con accuse generiche, e neanche tanto velate, di favoritismi. Barbolini e gli esponenti della lista civica Per Maranello parlano di ‘importi dei contributi comunali elargiti alle associazioni e ai circoli filogovernativi’ e di ‘ditte con più lavori comunali ricevuti, laddove è consentita la trattativa diretta’.
Cosa si intende suggerire con queste frasi? Se il consigliere Barbolini ha delle denunce da fare, se è a conoscenza di irregolarità amministrative o procedurali, lo dica chiaramente e senza giri di parole. Perché altrimenti sono solo insinuazioni, accuse vaghe e infondate, al limite della diffamazione: e non è la prima volta che accade, anche nelle sedi istituzionali, dove, a generiche insinuazioni di malfunzionamenti di uffici e servizi, non sono mai seguite specifiche affermazioni che mettessero l’amministrazione in grado eventualmente di intervenire.
Questo modo di fare politica, basato su accuse generiche e mai dimostrate, e sulle illazioni, non serve a nessuno. In ogni caso, sul funzionamento e la gestione dell’amministrazione e su presunti, eventuali ‘sprechi’, sono disponibile a qualsiasi chiarimento con i cittadini che volessero approfondire le questioni”.
