Interverranno anche Pier Ferdinando Casini, in qualita’ di ex vicepresidente della commissione Stragi, Walter Veltroni, Stefano Rodota’ e Giuseppe Pisanu, alla giornata di studio che si terra’ venerdi’ prossimo alle 16.30 in Cappella Farnese a Bologna, in occasione delle celebrazioni in memoria della strage di Ustica.
L’incontro del 25 e’ in realta’ solo uno degli appuntamenti del ricco calendario di iniziative che l’associazione dei parenti delle vittime ha organizzato per i trent’anni dal disastro aereo che avvenne il 27 giugno del 1980, quando il Dc9 venne abbattuto precipitando, con i suoi 81 passeggeri a bordo, nel mare di Ustica. Il programma, presentato oggi a Palazzo D’Accursio dalla presidente dell’associazione Daria Bonfietti e dal commissario del Comune Anna Maria Cancellieri, si aprira’ giovedi’ alle 22 con la proiezione in piazza Maggiore del film di Marco Risi “Il muro di gomma”.
Un appuntamento che, ha spiegato Bonfietti, e’ dedicato anche alla memoria dell’attore Corso Salani, recentemente scomparso, e che “rappresento’ perfettamente nel film il bisogno di verita’ che hanno tutt’oggi i parenti delle vittime”.
Si prosegue venerdi’ con la giornata di studio in cappella Farnese intitolata “Come abbattere il muro di gomma” in cui Stato e societa’ civile si confronteranno per capire cosa e’ stato fatto e cosa no, nel corso di 30 anni, per ottenere piena luce sulla strage.
Domenica alle 11, invece, l’ormai tradizionale incontro nella sala del consiglio comunale tra i parenti delle vittime e le istituzioni, cui partecipera’ anche il commissario Cancellieri. In contemporanea, nel cortile d’onore del Comune sara’ allestita la sagoma del Dc9 Itavia (una sorta di fodera vuota, stesa sul pavimento) creata dall’artista Flavio Favelli, che gia’ nelle scorse settimane era stata allestita in piazza Maggiore.
Ma la memoria di Ustica e’ affidata anche all’arte che sara’ ospitata nel Giardino della Memoria (spazio antistante il museo che conserva i resti dell’areo). In agenda ci sono, infatti, due concerti dedicati alle musiche di Karlhienz Stockhausen (il 27 e il 28 giugno), ma anche una rassegna di teatro e poesia, intitolata “Dei teatri, della memoria”, che fino dall’8 luglio al 10 agosto vedra’ impegnati registi e attori del calibro di Emma Dante, Enzo Vetrano, Marco Baliani, i Motus, Davide Enia, Marta Cuscuna’, Fiorenza Menni ed Elena Bucci.
“L’anniversario 2010 e’ particolarmente significativo perche’ segna i 30 anni dalla strage” ha commentato Cancellieri, ricordando che non a caso “e’ stato ricordato anche al Quirinale dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano”.
“Riteniamo – ha affermato Bonfietti – che l’intera verita’ sia dovuta non soltanto ai parenti delle vittime, ma alla dignita’ della nazione e chiediamo con forza che ogni sostegno sia dato alle indagini in corso”. In particolare, ha concluso, “vogliamo che Stati amici e alleati sentano quanto sia forte l’impegno per la verita’ di tutto il Paese”.
Per trasmettere questo sentimento ai piu’ giovani, anche quest’anno, grazie ad un contributo della Fondazione Del Monte, sara’ assegnata una borsa di studio ad un laurendo che presentera’ una tesi incentrata sulla ricerca storica, politica e giudiziaria attorno alla strage di Ustica.