Il rapporto Istat sulla qualità dell’aria nelle città europee 2004-2008 diffuso questa mattina ha suscitato sorpresa nel Consigliere Regionale del Movimento 5 Stelle, Giovanni Favia: “Queste statistiche sono completamente fuorvianti e non aderenti alla realtà. L’Arpa dovrebbe recitare un grosso mea culpa perché continua a prendere in giro i cittadini, e in questo caso anche l’Istat, fornendo dati totalmente inattendibili” – si scandalizza Favia –.“Arpa continua a proporci numeri che vengono da centraline obsolete, ma soprattutto elaborati curiosamente. Basta vedere questo rapporto del 2008, proprio di ARPA (link) Solo a Porta San Felice ci sono stati 69 sforamenti nell’anno, e 19 ai Margherita – le uniche due centrale in funzione per tutto l’anno. Proporrò che vengano messe centraline anche in Strada Maggiore o in via San Vitale, per esempio. Ma, soprattutto” – conclude Favia – “credo vada cambiato il metodo di studio sui dati: ci vorrebbe una commissione indipendente per studiarli, staccata dai condizionamenti della politica. Un’ultima cosa: ci piacerebbe sapere come sia possibile che l’aria di Bologna sia così pulita, mentre l’aria di Modena e quella di Rimini fra le peggiori d’Europa. L’inquinamento riesce a dribblare la tangenziale di Bologna?”
(Andrea Defranceschi · Giovanni Favia, Gruppo Movimento 5 Stelle – Beppegrillo.it, Assemblea Legislativa Regione Emilia-Romagna)