È la “Musica in festa” il tema della 14ª edizione di “Armonie tra musica e architettura”, la rassegna di concerti nelle chiese del territorio modenese che prende il via martedì 15 giugno da Modena con il concerto inaugurale nella chiesa di San Pietro. Ricco il calendario che prevede 34 concerti, fino al 29 settembre, all’insegna di programmi vari, culturalmente solidi ma al tempo stesso piacevolmente fruibili. L’ edizione 2010 comprende anche, per la prima volta, i sei concerti del “Modena organ festival” coinvolgendo così a pieno titolo anche il capoluogo.
“Armonie”, promossa dalla Provincia di Modena e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena con la direzione artistica dell’associazione “Amici dell’organo Johann Sebastian Bach”, si propone di valorizzare il patrimonio artistico e culturale degli edifici religiosi del territorio, in particolare dell’Appennino, e di dare ai giovani concertisti un’occasione per esprimere le loro qualità. «Una proposta – commenta Elena Malaguti, assessore provinciale alla Cultura – molto apprezzata dal pubblico che da diversi anni ormai ci regala il tutto esaurito a ogni appuntamento, cogliendo l’occasione dei concerti, sempre di altissima qualità, per riscoprire la bellezza, l’arte e la storia delle nostre chiese». Armonie è anche la cornice per inaugurare il restauro degli organi antichi nell’ambito del programma di tutela iniziato dalla Provincia da una decina d’anni: quest’anno, con il concerto del 24 giugno, sarà inaugurato l’organo restaurato della pieve di Rocca Santa Maria.
Il concerto di apertura vedrà Massimo Nosetti, organista del Duomo di Torino, suonare con il Torino brass quintet, quintetto di ottoni tra i più affermati, con un programma brillante che dal barocco arriva fino alla musica di oggi.
I successivi concerti sono ospitati nei comuni di Fanano, Fiorano Modenese, Fiumalbo, Frassinoro, Maranello, Montefiorino, ancora Modena, Montese, Palagano, Pavullo, Polinago, Riolunato, San Cesario, Sassuolo, Serramazzoni, Sestola e Zocca.
