E’ passato poco meno di un anno dall’inaugurazione della rotatoria del Ponte del Mulino (via Roma) e della pista ciclopedonale adiacente al Cavo Tresinaro e il Sindaco Zurlini si accinge ad apporre un’altra tessera al mosaico del progetto urbanistico. E di mosaico si tratta, in effetti. Sabato 22 maggio, infatti alle ore 11 il Sindaco di San Martino in Rio insieme a Giulia Luppi – Assessore alla Scuola e alla Cultura, Milena Semellini – Direttrice del Museo dell’Agricoltura e del Mondo Rurale ed Elisa Giacobazzi – Responsabile Marketing di Impronta Ceramiche Italgraniti inaugurano il nuovo arredo della pista ciclopedonale realizzato dalle scuole del territorio sammartinese con la tecnica del mosaico palladiana.
L’arredo
L’arredo urbano, realizzato con lo scopo di invogliare i passanti a godere della sosta e del verde, è composto da 12 panchine e 2 tavoli posizionati lungo il tratto della pista ciclopedonale a margine del Cavo Tresinaro. Dall’idea all’azione, il processo di realizzazione degli elementi di arredo è stato seguito interamente dalle insegnanti e dai bambini delle scuole d’infanzia, primarie e scuole secondarie di primo grado del Comune di San Martino in Rio. Il progetto grafico è nato dalla riflessione sul tema delle stagioni, alla quale è seguita la scomposizione del disegno in sezioni 30×30 cm, che i bambini hanno materialmente creato attraverso la tecnica del mosaico palladiana servendosi di cocci ceramici.
Un progetto di comunità
Il progetto che ha portato alla realizzazione dell’arredo della pista è “Sedute d’arte. I colori delle stagioni: panchine e tavoli realizzati a mano” curato dal Comune di San Martino in Rio – Assessorati alla Cultura, ai Lavori Pubblici e Ambiente insieme al Museo dell’Agricoltura e del Mondo Rurale con la collaborazione di tutte le scuole di ordine e grado presenti sul territorio sammartinese. Il progetto è stato interamente finanziato da Impronta Ceramiche Italgraniti.
L’Amministrazione ringrazia Pollini Mosaici per la fornitura dei cocci e Maranello Pose per la posa dei rivestimenti.