L’Università degli Studi di Modena ha una sua autonomia, ed è un ente indipendente, e secondo questi principi fa le sue scelte senza nessun obbligo di coinvolgere la provincia di Modena. Mi permetto di ricordare questi aspetti di funzionamento dell’Università all’assessore Vaccari che ravvede delle stranezze sui nomi dei relatori di un Convegno dedicato a “Energia nel sottosuolo, risorse e strategie nella pianura modenese” organizzato dal dipartimento della Scienza e della terra dell’università di Modena.
Soltanto chi ha in testa un regime pensa che l’università debba rendere conto alle autorità politiche degli eventi che organizza, con chi e come li organizza.
Vorrei proprio vedere le reazioni della parte politica dell’assessore Vaccari se il Governo nazionale polemizzasse con qualche università italiana perché organizza convegni di studio sulla sicurezza del nucleare senza coinvolgere il Governo o tecnici indicati dal governo stesso: Bersani e Di Pietro griderebbero subito all’attentato alle libertà costituzionali e all’autonomia universitaria.
In realtà quello che emerge è l’insofferenza ad un confronto con scienziati ed esperti che non rispondono alle direttive politiche della Provincia per un no pregiudiziale al deposito gas di Rivara
(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale – PDL)
