Le immagini di Gabriele Ferrari unite all’abilità narrativa degli interlocutori, hanno trasformato una serata di approfondimento in un insolito viaggio di scoperta (e riscoperta) dell’Africa, e della Sierra Leone. Un viaggio immaginario che ha avuto inizio da un’esperienza reale, quella di Gabriele Ferrari, autore della mostra “Gioelli… Reportage fotografico sulla Sierra Leone” esposta alla Sala civica “Rosina Mazzieri”a Poviglio.
“La fotografia di Gabriele Ferrari – ha affermato l’Assessore alla Cultura Filippo Ferrari in apertura – è frutto di una costante ricerca sociale e antropologica. Un lavoro di fino, che conferisce ad ogni immagine un valore altissimo e di grande impatto emotivo. Immagini che parlano di diritti umani, diritti dell’infanzia – ha continuato l’Assessore –, della speranza di un popolo che ha subito esperienze drammatiche e che, proprio in virtù di questa forte valenza sociale, abbiamo deciso di inserire nel calendario di appuntamenti legati al 25 aprile”.
Nella serata di venerdì 30 aprile, gli scatti sulla Sierra Leone sono stati il veicolo di una discussione incentrata sull’Africa, alla quale oltre l’autore del reportage hanno contribuito Federico Monica, studioso ed esperto di Sierra Leone e un gruppo di volontari di “Sud chiama Nord”, che – spesso chiamati in causa dalla giornalista Valeria Montanari – con la propria esperienza hanno arricchito ulteriormente il dibattito.
Per ogni foto un racconto, un momento di vita vissuta, una parentesi politica o sociale sull’Africa che conosciamo solo per mezzo di generalizzazioni e luoghi comuni. Molte le digressioni a carattere politico-economico o sociologico: dal valore sociale del mercato, vissuto come momento di socializzazione, fino alla realtà di un’economia informale o alla felice convivenza tra confessioni religiose. Una serata di testimonianze profonde, dove dell’Africa – come ha detto Giorgio Benaglia, tra il pubblico – mancavano davvero solo i profumi.
Prossimo appuntamento Venerdì 7 maggio “Gioielli” sarà teatro di un nuovo appuntamento: la proiezione di“Domani torno a casa”, film documentario sulle attività di Emergency. Alla visione seguirà un dibattito al quale prenderanno parte Sergio Borghi, referente Emergency di Reggio Emilia e Stefano Bertocco, medico volontario di Emergency. L’appuntamento è sempre il sala Mazzieri alle ore 21.
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