Nel pomeriggio dell’11 novembre scorso, a Castelfranco Emilia, i Carabinieri della locale Stazione avevano deferito in stato libertà un 43enne originario della provincia di Napoli, residente a Castelfranco Emilia, per minacce e resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto sull’indicazione della propria identità personale. Mentre stavano transitando in via Circondaria sud, i militari erano intervenuti a seguito di un sinistro stradale in cui l’uomo era rimasto coinvolto. Raggiunto ed invitato ad esibire i documenti di identità, in evidente stato ebbrezza alcolica, aveva rivolto ai militari frasi minacciose ed ingiuriose, tentando di allontanarsi. Pur opponendo una forte resistenza, l’uomo era stato poi costretto con forza salire a bordo dell’autovettura di servizio per essere condotto in caserma per le formalità rito. Alle 19,30 successive, l’indagato si era poi presentato davanti alla Caserma brandendo un grosso coltello cucina e continuando a proferire minacce verso i militari che avevano proceduto al suo deferimento. Pertanto era stato segnalato ulteriormente per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
Nel pomeriggio di sabato 24 Aprile, per l’uomo è scattato l’arresto, raggiunto da una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.i.p. presso il Tribunale di Modena (provvedimento in regime di arresti domiciliari) per quei fatti, ed eseguita dai Carabinieri della stessa Stazione di Castelfranco.
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Sempre nell’ambito dei consueti controlli effettuati nella notte tra sabato e domenica per contrastare il fenomeno delle “stragi del sabato sera”, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Modena hanno denunciato quattro automobilisti per guida in stato di ebbrezza.
