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Il Sindaco di Sassuolo risponde al Consigliere Regionale Matteo Richetti

“A differenza di Richetti che deve difendere per altri cinque anni la sua ben pagata poltrona in Regione (e per fare questo ha bisogno di voti), a Sassuolo noi stiamo amministrando e lo stiamo facendo nel migliore dei modi”. Il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli risponde così alle accuse del Consigliere Regionale del Pd Matteo Richetti.

“Malgrado il mio stipendio – prosegue Caselli – sia circa un terzo di quello che Richetti spera di riprendere per i prossimi cinque anni, ho già avuto diversi incontri col Presidente e col Direttore Sanitario dell’Ospedale di Sassuolo, sia in previsione del PAL che al fine di convocare un consiglio comunale straordinario proprio all’interno dell’Ospedale: un’occasione Istituzionale unica e mai realizzata dalla precedente Amministrazione per sviscerare ed analizzare tutte le tematiche legate alla sanità sassolese.

Per quanto attiene i Servizi Sociali – prosegue il Sindaco – sono già in campo numerosi progetti sia per dare sollievo alle famiglie in difficoltà economica, sia per dare i cosiddetti “lavori socialmente utili” alle persone disoccupate; siamo il Comune del Distretto che ha investito di più nel sociale. Ricordo a Richetti che, mentre lui viveva nel dorato mondo della Regione, io e l’Assessore Barbieri abbiamo ricevuto in sei mesi, personalmente, lo stesso numero di persone in difficoltà economica ricevuto dal precedente Assessore in cinque anni.

Un conto, quindi, sono le cose serie, un altro conto sono le sparate elettorali.

Auguro a Richetti di ritornare ad occupare la prestigiosa e ben remunerata poltrona di prima – conclude il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli – ma lo invito ad astenersi dal fare sparate elettorali, alla luce anche del fatto che la competenza sull’Ospedale è proprio della Regione e che non vediamo lui a Sassuolo (almeno nelle sedi istituzionali) da almeno otto mesi”.
















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