“Giro di vite nelle politiche per la sicurezza, contrasto all’immigrazione clandestina, stop ai privilegi agli stranieri nell’accesso ai contributi pubblici e alle case popolari, rilancio dell’economia e dell’occupazione attraverso il rilancio delle infrastrutture e dei sostegni alle imprese.
Questi i principali obiettivi di programma tracciati per Sassuolo ed il distretto ceramico dal Consigliere regionale del Popolo della Libertà Andrea Leoni. Alla presenza del Sindaco di Sassuolo Luca Caselli, del Coordinatore provinciale del Popolo della Libertà, On. Isabella Bertolini, dell’Assessore Claudia Severi e di tanti eletti, iscritti e simpatizzanti del Popolo della Libertà, il candidato azzurro alle prossime elezioni regionali del 28 e 29 ha inaugurato un altro ‘Leoni point’, punto informativo elettorale, in via Cavedoni 12, nel pieno centro di Sassuolo.
“Dopo Sassuolo, il PDL è pronto a governare la Regione Emilia Romagna con idee, proposte e programmi seri e concreti. Serve un’inversione di rotta rispetto alle politiche fallimentari dell’Amministrazione di sinistra guidata da Errani che hanno portato l’Emilia Romagna, ed in particolare la provincia di Modena, agli ultimi posti delle classifiche nazionali sulla sicurezza e la qualità della vita. Questo è un distretto economico che ha affrontato la crisi non grazie, ma nonostante una politica regionale che non ha realizzato le infrastrutture promesse, che non ha dato adeguati sostegni alle imprese, che non ha fatto nulla per arginare e prevenire la diffusione dell’immigrazione e del lavoro irregolare. Finalmente abbiamo incontrato in questa giunta una sintonia piena nella battaglia per la legalità, per i valori, per liberare le tante donne islamiche, che la cronaca ha confermato vivere ancora in condizione di segregazione fisica e morale, e obbligate ad indossare il Burqa. Su questi punti ho combattuto negli ultimi cinque anni in Consiglio regionale. Su questi punti mi ripropongo come candidato alle prossime elezioni”.
