Massimo rispetto per tutti morti.La tragica storia e’ stata scritta da tempo. Ci chiediamo se servono ancora chiavi di lettura diverse o se invece si tenta di negare le atrocita’ inflitte ai nostri padri nel nome di giuste cause, secondo le vedute delle parti in causa.
Siamo un popolo che ancora oggi sta facendo soffrire i sopravvisuti di quei tragici anni, con la nostra incapacita’ di accettare’ quello che e’ stato e che non dovra’ piu’ essere.
Certamente non si puo’ cancellare tutto,tutti credevano di essere nel giusto e tutto giustificabile. Con delle ammissioni di aver sbagliato o di pentimenti,si cancellano anni di sofferenze?
Certo che no!! Dobbiamo del rispetto a tutti i morti, dobbiamo del rispetto ai sopravvissuti.
Abbiamo l’obbligo di superare, dialogare e convivere con diversita’, anche importanti, abbiamo l’obbligo di non rendere invane le sofferenze subite dai popoli.
Abbiamo l’obbligo di trasmettere la storia cosi’ come’ stata, con tutte le atrocita’ perpetrate da tutte le parti in nome della giusta causa. La storia va’ insegnata a scuola cosi’ come e’ stata, senza giustificazione alcuna, per nessuno.
Dare liberta’ e dignita a intere popolazioni,traguardo ancora lontanoe da raggiungere con la forza della democrazia e non piu’ con le armi. Sono pagine funeste e vergognose della storia umana del passato e ancora attuali.
Quelle atrocita’ ci hanno consegnato una nuova vita, rispettiamo i morti e dimostriamo ai sopravvissuti che le sofferenze da loro subite sono un patrimonio per il futuro, incancellabili.
Non ci saranno mai abbastanza giustificazioni per quei periodi, i ricordi storici ci dovranno sempre accompagnare e obbligarci a riflettere, prima di ogni nostra azione e parola.
Partito Socialista Sassuolo