Sviluppo del territorio, crisi economica, difficoltà delle imprese e criminalità: l’incontro tra il prefetto di Modena Benedetto Basile e Massimo Silingardi, presidente provinciale di Confesercenti Modena, svoltosi ieri ha riguardato i temi attuali che interessano da vicino l’imprenditoria modenese e il territorio. Silingardi ha manifestato il proprio apprezzamento per la disponibilità del prefetto a confrontarsi apertamente con i rappresentanti del mondo economico e sociale locale, per un coinvolgimento attivo nella costruzione di un territorio più sicuro e vivibile.
Nell’illustrare al prefetto Basile la delicata situazione economica che sta interessando da vicino la provincia di Modena, con particolare riferimento alle imprese rappresentate da Confesercenti, Silingardi non ha mancato di sottolineare le difficoltà di accesso al credito in cui versano i piccoli imprenditori. Difficoltà che rischiano di aprire varchi alla criminalità organizzata.
Il presidente di Confesercenti ha poi manifestato di condividere l’iniziativa che il prefetto intende intraprendere in collaborazione con le istituzioni locali, volta a ridurre la cosiddetta ‘criminalità di strada’, il cui impatto emotivo nei confronti di cittadini e commercianti è molto forte. “La percezione di insicurezza che pervade le nostre città può essere ridotta – ha precisato Silingardi – restituendo il territorio ad una piena vivibilità da parte dei cittadini e la presenza ed il mantenimento di una rete di esercizi commerciali diffusa può rappresentare un punto fermo contro degrado, desertificazione e l’insorgere dei fenomeni di disagio sociale e di microcriminalità”. Sottolineando inoltre la forte preoccupazione rispetto alla criminalità organizzata Silingardi, si è soffermato sul capitolo del rapporto 2009 di ‘Sos Imprese’ dedicato alla provincia di Modena. Rapporto che è stato donato anche al prefetto Basile.