Presidio e vicinanza da parte della Polizia municipale e degli operatori di strada coordinati dal Sert dell’azienda Usl, attenzione da parte delle forze dell’ordine che esamineranno il tema nel corso del tavolo interforze, estensione delle attività sociali con iniziative anche nell’area verde adiacente il circolo Catomes tot, parte del parco Cervi.
Sono le conclusioni a cui è giunto il tavolo di confronto convocato oggi pomeriggio dall’assessore a Coesione e sicurezza sociale Franco Corradini, dopo l’aggressione a un anziano socio del centro sociale di via Panciroli, domenica scorsa, ad opera di un giovane intruso. All’incontro hanno preso parte i dirigenti del Comune Carlo Vestrali (Socialità) e Elena Margherita Davoli (Politiche per la solidarietà); il presidente del centro sociale Catomes tot, Paolo Bertolini; il direttore del Sert, Sergio Bosi; la dirigente della Polizia municipale, Mariella Francia e il coordinatore dei centri sociali reggiani, Giancarlo Bonetti.
“Dopo l’episodio accaduto domenica – dice l’assessore Corradini – la risposta delle istituzioni avviene su tre fronti: coesione e assistenza sociale, presidio del territorio e sicurezza. Un’azione concertata, che coinvolge tutte le parti presenti sul territorio e conferma il nostro impegno. La Polizia municipale, infatti, già presente abitualmente con il servizio di pattuglia e prossimità, conferma la presenza fissa nel parco dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 17,30, così come gli operatori di strada svolgeranno l’azione di contatto diretto verso i gruppi di persone presenti nel parco.
L’attenzione che verrà posta dal tavolo interforze renderà più efficace l’attenzione complessiva in questa zona della città, che il Comune ha riqualificato di recente, e al centro sociale Catomes tot, la cui presenza ha un importante valore di socialità e a sua volta di presidio del territorio”.